Si è conclusa ieri pomeriggio a Marebello, un’importante operazione della Polizia Locale di Rimini, che ha portato all’arresto di un cittadino di origini straniere, colto in flagranza di reato per spaccio. Dalla perquisizione personale trovati complessivamente 129,1 grammi di diverse sostanze stupefacenti.
L’operazione è stata fatta dagli uomini in abiti civili del Nucleo di Sicurezza Urbana, insieme all’unità cinofila in dotazione alla Polizia Locale, che stanno concentrando la loro attività di contrasto allo spaccio in alcune zone sensibili del territorio comunale, anche grazie ad alcune segnalazioni dei cittadini.
L’intervento è partito da alcune indagini svolte nella zona del Parco Pertini ed è stato portato a termine a Marebello, in particolare nella zona di spiaggia tra i bagni 100 e 110. Durante il pattugliamento di quell’area, gli agenti stavano tenendo sotto controllo alcune persone sospette, da lì la decisione di entrare in azione nel momento in cui hanno assistito allo scambio tra una delle persone seguite e un giovane, giunto da poco nella zona.
Dopo un inutile tentativo di fuga gli agenti hanno fermato il sospettato, mentre tentava di liberarsi di altro materie che aveva come se. Dalla ricerca, fatta con l’aiuto dell’unità cinofila “Bruce” e la successiva perquisizione personale, è emerso che l’uomo nascondeva complessivamente 129,1 grammi, suddivisi in diversi tipi di sostanze stupefacenti: tra cui 46,30 grammi di eroina; 81,60 di hashish e 1,20 di marijuana, in parte già confezionati in singole dosi pronte alla vendita.
La sostanza stupefacente è stata messa sotto sequestro insieme alla somma di 520 € che l’uomo deteneva, ritenuta provento dell’attività di spaccio. L’uomo aveva con se anche un coltello e tutto l’occorrente per la suddivisione e il confezionamento delle singole dosi.
Il 27 enne ha trascorso la notte nella stanza di sicurezza del Comando di Polizia Locale. Questa mattina il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato l’arresto, l’uomo quindi - nel pomeriggio - è stato condotto dagli agenti della Polizia Locale alla Casa Circondariale di Rimini a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.