Coriano terra di matrimoni con ricadute economiche per ospitalità, ristorazione e servizi connessi. Dopo la pausa di agosto saranno 20 le coppie che, dall’inizio dell’anno ad ottobre, con rito civile o religioso, hanno scelto di suggellare la loro unione per la vita partendo simbolicamente da Coriano. Un numero destinato a crescere con l’avanzare dell’autunno e in linea con la ripresa dei due anni precedenti al covid con 31 unioni registrate nel 2022 e 22 nel 2021.
“Il nostro territorio offre delle strutture di grande qualità in termini di buona cucina, prodotti tipici e una straordinaria bellezza paesaggistica - commenta Primiano Rosa, consigliere comunale con delega alle celebrazioni di matrimoni – che inducono molte coppie a propendere per la città di Coriano nella scelta di pronunciare il loro fatidico sì. Luigi e Beatrice ad esempio provenienti oltretutto da fuori comune, Sant’Egidio nel cesenate, si sono sposati a giugno e, dopo il brindisi beneaugurante al quale ho preso parte con piacere, hanno scelto di festeggiare con parenti e amici il lieto evento in una delle belle attività presenti nel territorio”.
Le location scelte nel 2023 sono state la caratteristica piazza Mazzini, antistante il Municipio, e la sala della giunta comunale con l’immancabile foto dinnanzi al gonfalone. Prevista inoltre la possibilità di sposarsi al castello Malatestiano, quest’anno coinvolto da lavori di consolidamento, e al teatro CorTe.
Entrando nello specifico i matrimoni civili (9) celebrati dall’inizio dell’anno a fine luglio sono stati leggermente superiori a quelli religiosi (6) per un totale di 15, di cui 4 stranieri.
Il 2020 causa pandemia si è scesi a quota 13 di cui 11 civili e 2 religiosi, il record è stato raggiunto nel 2022 con 31 unioni, di cui 20 civili, 11 religiose e 3 straniere.