Da domani ogni dipendente pubblico di Riccione potrà considerarsi in smart working, che diventa la modalità di lavoro ordinaria fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19. Lo ha stabilito con atto sindacale, il sindaco di Riccione Renata Tosi. L’atto specifica che la modalità smart working, o lavoro agile, per i dipendenti comunali “s’intende fruibile in via generale e per tutto l’arco orario di lavoro”. Allo stesso tempo le “attività indifferibili” si confermano quelle di protezione civile, polizia locale, stato civile, servizi cimiteriali e della polizia mortuaria, attività urgenti dei servizi sociali come il pronto intervento sociale (consegna farmaci, spesa a domicilio e servizio sociale territoriale distrettuale. Indifferibili anche le attività connesse al servizio per inserimenti urgenti in Strutture residenziali; allo sportello sociale distrettuale; del protocollo comunale; attività urgenti dei servizi finanziari, di gestione e salvaguardia del sistema informatico e della segreteria comunale. E ancora attività urgenti in materia di gestione giuridica, economica ed organizzativa del personale; attività connesse alla gestione di base dell’igiene pubblica e dei luoghi pubblici e della raccolta rifiuti; attività connesse al ripristino e alla manutenzione straordinaria di luoghi, impianti o arredi pubblici, laddove sia valutato un effettivo rischio per la sicurezza delle persone; attività urgenti e inderogabili riguardante la gestione degli adempimenti amministrativi di Cultura, Turismo e Sport. La presenza negli uffici dei dipendenti anche per quanto riguarda le attività indifferibili sarà ridotta allo stretto necessario adottando ogni misura di tutela per la salute.
Fino a ieri sono stati 100, i dipendenti comunali di Riccione che hanno avuto accesso allo smart working. Da oggi con la nuova ordinanza sindacale sarà praticamente la totalità salvo servizi essenziali. I servizi vengono organizzati con l’ausilio delle tecnologie informatiche e come spiega la dirigente, la dottoressa Cinzia Farinelli “i dipendenti si stanno organizzando con buoni risultati”. Sono infatti disponibili anche le piattaforme le teleconferenze che supportano anche di 50 partecipanti alla volta, e i sistemi per lavorare in rete con i colleghi anche da casa.