Per contenere l’emergenza epidemiologica, come è noto, le attività dei nidi e delle scuole dell’infanzia comunali sono state sospese nel periodo dall’8 al 31 marzo inclusi, per cui l'amministrazione comunale di Riccione ha deciso di esonerare le famiglie dal pagamento delle tariffe attualmente vigenti. L'esonero ovviamente sarà per il periodo dall’8 al 31 marzo 2021, periodo di chiusura delle istituzioni scolastiche comunali. "Una decisione presa per non aggravare il bilancio familiare in un momento di emergenza - ha detto l'assessore ai Servizi Educativi, Alessandra Battarra -. Le politiche educative oggi non possono prescindere dalla qualità del servizio che viene offerto alla comunità e quando questo servizio è sospeso, anche se per causa di forza maggiore, è giusto andare incontro alle esigenze delle famiglie e aiutare come è possibile la comunità a rimettersi in pari. Il costo del servizio delle istituzioni per l’infanzia a Riccione è rimasto invariato e non ha subito rincari nel 2021-2020. Non sono state riviste le rette delle mense e vengono mantenute tutte le agevolazioni e le scontistiche come la riduzione nel caso di assenza di 15 o più giorni consecutivi del 50% di una quota retta. Infine credo che si possa tranquillamente affermare che i servizi scolastici a Riccione siano tutti davvero di alta qualità".
L'esonero delle rette sarà pari a una minore entrata per il bilancio del Comune con un ulteriore sforzo sui fondi per la zona rossa.