Nel 2021 quasi 800 santarcangiolesi hanno fornito il loro consenso per la donazione di organi e tessuti al momento del rilascio del documento di identità presso lo Sportello al cittadino del Comune: in occasione della Giornata nazionale della donazione, l’Amministrazione comunale fa un bilancio dei consensi espressi dai santarcangiolesi nel corso del 2021. A fronte di poco più di 3mila carte di identità rilasciate nello scorso anno, circa il 33% dei cittadini ha scelto di effettuare la dichiarazione di volontà: una percentuale sottostimata, dal momento che molti documenti di identità sono stati rilasciati a minori, che non possono pronunciarsi in merito alla donazione. Nel dettaglio, il 78% dei residenti ha dato il consenso alla donazione di organi e tessuti, mentre il 22% vi si è opposto: le percentuali superano nettamente quelle medie della Provincia di Rimini, che registra rispettivamente il 67,5% e il 32,5% di assensi e dinieghi alla donazione.
Dal 2016, anni in cui il Comune di Santarcangelo ha aderito alla campagna del Centro nazionale trapianti “Una scelta in Comune”, sono stati oltre 3.800 i cittadini che hanno dichiarato la loro volontà in tema di donazioni di organi e tessuti: di questi, l’82% ha prestato il consenso alla donazione, mentre il 18% lo ha negato. Tutti i cittadini maggiorenni, al rilascio o al rinnovo della carta d'identità, possono dichiarare la loro volontà sulla donazione presso lo Sportello al Cittadino che invierà poi al Sit, il Sistema informatico nazionale per i trapianti, la dichiarazione resa e sottoscritta dall'interessato. È comunque sempre possibile cambiare idea, perché fa fede l’ultima dichiarazione resa in ordine di tempo. In alternativa è anche possibile registrare la volontà presso l’Ausl; compilare il “tesserino blu” del Ministero della Salute o il tesserino di una delle associazioni del dono; portare con sé qualunque dichiarazione scritta che contenga nome, cognome, data di nascita, dichiarazione di volontà (positiva o negativa), data e firma, da conservare tra i documenti personali; esprimere la propria volontà all’Aido (Associazione italiana donatori di organi, tessuti e cellule), scegliendo tra diverse modalità.