Il Questore di Rimini ha emesso la nuova tabella dei giochi proibiti, aggiornata alla normativa vigente. Pertanto tutti i pubblici esercizi, le sale giochi, le sale da biliardo, le agenzie di scommesse sportive e i circoli privati, nei quali siano installati apparecchi o sia praticato il gioco, sono tenuti ad esporre la sopracitata tabella in sostituzione di quella precedentemente adottata. Si ricorda che la Tabella giochi proibiti è il documento obbligatorio, previsto dal comma 1 dell’art. 110 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (t.u.l.p.s.), che elenca i giochi non consentiti in quanto d'azzardo ovvero vietati nel pubblico interesse, la cui mancata esposizione in luogo visibile è sanzionata penalmente dall’art.17 dello stesso testo unico. La ludopatia, ovvero la dipendenza da gioco, è una condizione di notevole gravità, che può arrivare a compromettere in modo molto serio la qualità di vita di una persona e quella dei suoi familiari e che, secondo le ultime statistiche nazionali, colpisce anche i minori. La Polizia di Stato, da sempre attenta ai fenomeni sociali, è impegnata in una campagna per il contrasto e la prevenzione della ludopatia, specie tra i giovanissimi. Resta sempre alta l’attenzione nei confronti di un fenomeno, connotato da pericolosità sociale, a protezione delle fasce più deboli della collettività. In tale contesto, è stata predisposta dal Questore la nuova tabella dei giochi proibiti, prevista dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, aggiornata alla normativa vigente in materia, nella quale sono indicati, oltre ai giochi d’azzardo, anche quelli vietati nel pubblico interesse, nonché limiti e prescrizioni per l’utilizzo degli apparecchi automatici, semiautomatici ed elettronici da intrattenimento e da gioco e sono stati inseriti ed aggiornati i riferimenti normativi specifici delle sanzioni. La tabella, che come detto sostituisce la precedente, sarà inoltrata ai Comuni della provincia per la prevista vidimazione. Le violazioni alle disposizioni contenute nella tabella, nonché la mancata esposizione della tabella, sono sanzionate a norma di legge. L’attività di controllo del personale della sezione Amministrativa della Polizia di Stato proseguirà in modo costante.
Cronaca
11:41 | 14/11/2017 - Riccione