Può la passione essere frutto d’improvvisazione? Cosa ha a che fare la responsabilità con l’esperienza? Si può imparare dalla sconfitta almeno quanto si apprende dalla vittoria?
Sono queste alcune domande su cui si interroga, ripercorrendo alcuni momenti della sua vita, Joseph, il personaggio del nuovo libro di Giuseppe Augurusa intitolato “Il Secondo Cittadino” (Minerva), che sarà presentato domenica 27 settembre, alle ore 18, alla Colonia Bolognese di Rimini (viale Principe di Piemonte 56/62) dall’autore, in dialogo con la Vice presidente della Regione Emilia-Romagna Elly Schlein e la Presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna Emma Petitti.
Il libro, che vede come protagonista un uomo da sempre appassionato e impegnato in politica, sarà l’occasione per aprire, insieme ai partecipanti, una riflessione a tutto tondo sugli obiettivi e sulle tante sfide che si pongono dinnanzi a chi oggi riveste incarichi politici e istituzionali, all’interno di un contesto continuamente in movimento, in cui il senso del rancore sembra essere sempre più accecante.
La vita del singolo individuo nella comunità se da un lato sembra sopraffatta da uno sfrenato individualismo, dall'altro, in nome di un bene comune, sembra riscopre l'idea antica di una 'comunità di destino', che funge da chiave del racconto.
L’appuntamento con Augurusa, Schlein e Petitti sarà dunque un’opportunità per confrontarsi sui temi politici più sentiti, ripercorrendo anche alcuni eventi del passato che hanno rotto determinati equilibri e fatto emergere diverse contraddizioni, a partire da un bipolarismo tra la classe dominante e chi si sente escluso.
A moderare l’incontro, i giornalisti riminesi Mirco Paganelli ed Enea Conti.
In collaborazione con: Libertà e Giustizia, Manifesto Contro l’Odio e l’Ignoranza, Coordinamento Democrazia Costituzionale, Le Città Visibili.
TRAMA DEL LIBRO:
Greenland è una cittadina situata nel vecchio continente. Un luogo piccolo e tranquillo ai margini di una grande città, dove convivono fianco a fianco le mille contraddizioni dell’opulenta società occidentale acuite dalla crisi economica che ne ha cancellato l’antica voca- zione industriale della produzione manifatturiera della grande fabbrica di automobili con l’evanescente rituale del consumismo compulsivo di un mastodontico Mall. Un luogo alle prese con la crisi di identità del proprio tempoinun’epocache,conlafinedellegrandi questioni collettive, va ora popolandosi sempre più da quella comunità del rancore fatta di sedicenti indignati e veri esclusi, eccitatidal gelido vento populista del piccolotornaconto personale che spira sul continente. Ricchezza emiseria,solidarietàedegoismo,onestàemalaffare, sono le facce della stessa medagliache s’alternano in un’eternasfida.
Joseph vi abita dall’età della ragione con la moglie Clare e i loro due figli, coltivando le grandipassionidisempre:musicaelapolitica, sedimentati nel corso di un’intera vita attraverso una serie di incontri ravvicinati tra gli anni Settanta e i Novanta. Dentro lacontestazione giovanile e il terrorismo, nel riflusso ideologico dell’edonismo, nella crisi dei partiti politici sotto i colpi della corruzione dilagante e della fine della guerrafredda.
Il secondo cittadino è un viaggio nel tempoattraverso le esperienze personali, che approdainfine all’impegno diretto in politica dove però, entusiasmo, abnegazione e spirito di servizio devono fare i conti con la corruzione dei costumi nelle rocambolesche vicende per l’elezione a primo cittadino.