L’acquisizione completa la richiesta che l’Amministrazione comunale aveva formalizzato al Demanio nel 2014 e che comprendeva, oltre a quello di via Tosi, i caselli di via Rughi e Celletta dell’Olio – attualmente interessati dai lavori di riqualificazione finanziati dal Pnrr e destinati a progetti di inclusione sociale – e quelli di via Molino Moroni, Santa Maria e Trasversale Marecchia, nonché del sedime dell’ex ferrovia Santarcangelo-Urbino, dove è in corso la realizzazione della nuova pista ciclopedonale. Grazie al federalismo demaniale, nel 2017 l’Amministrazione comunale è riuscita ad acquisire nelle proprietà dell’Ente anche uno dei monumenti simbolo della città: l’Arco Ganganelli, dedicato a Papa Clemente XIV.
L’edificio in via Tosi – 160 metri quadrati su due piani – era infatti rimasto l’unico bene richiesto al Demanio non ancora nelle disponibilità del Comune. Rispetto agli utilizzi futuri della struttura, l’Amministrazione comunale valuterà possibili destinazioni per attività istituzionali o un’eventuale cessione a terzi.