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Fino al 31 ottobre L’arboreto - Teatro Dimora di Mondaino accoglie in residenza creativa Kronoteatro e Francesca Sarteanesi per la ricerca e la composizione del nuovo spettacolo Un po’ meno fantasma.
Il lavoro ruota intorno alla sensibilità, alla delicatezza emotiva e al pensiero rinato. È un suono di parole intimo, solitario e appagante. Marcello vive una vita come tante altre ma non può per sua natura essere al passo con gli altri. Vive ad una latitudine emotiva non comune. Prigioniero del suo sguardo limpido ed elegante si scontra inevitabilmente contro il torpore generale e la grossolanità degli esseri umani.
Mercoledì 30 ottobre, alle 21.00, sarà possibile assistere alla prova aperta dello spettacolo. Dopo lo spettacolo Francesca Giuliani guiderà un dialogo tra artisti e pubblico nell’ambito de Il Pane quotidiano. Moltiplicazione degli sguardi. Poi, piccolo buffet. L’ingresso sarà a contributo libero; si consiglia la prenotazione a [email protected] o 331.9191.041.
NOTE BIOGRAFICHE
Kronoteatro nasce ad Albenga nel 2004. Da allora ha prodotto 20 spettacoli che sono stati ospitati nei più importanti festival e stagioni teatrali nazionali. Nel 2018 presenta una propria personale alla 46° Biennale Teatro di Venezia. É impresa di produzione riconosciuta dal MiC dal 2015. Sul territorio di Albenga organizza e dirige da quindici anni la Kronostagione, da tredici il festival multidisciplinare Terreni Creativi, oltre che numerosi laboratori e percorsi di formazione.
Francesca Sarteanesi fonda gli Omini, una delle compagnie più interessanti del panorama nazionale degli ultimi anni e colleziona collaborazioni importanti (Massimiliano Civica, Fanny&Alexander, Roberto Latini). Nel 2018 capisce di dover rimettersi in gioco, di voler riappropriarsi della propria identità di attrice e performer. Nuova vita, nuovi lavori: crea una linea di maglioni-parlanti (Almeno nevicasse) e un progetto teatrale (Bella Bestia) dove si mette a nudo davanti alla platea, affrontando temi tutt’altro che comodi: il sesso, il dolore dell’abbandono, l’insoddisfazione esistenziale.
