Parte dall'America l'innovativo progetto del colosso INTEL per controllare con i droni se i ponti sono sicuri con enormi vantaggi. Riduzione dei costi, minori tempi di ispezione,dati più accurati, massima sicurezza per gli operatori, immagini volanti ad alta risoluzione e precisione e nessun blocco alla circolazione. Negli USA è già iniziata la sorveglianza ai 600.000 ponti del paese. In Italia ne abbiamo un milione e mezzo e contando le campate arriviamo a 3/4 milioni di cui a rischio tutti i ponti in calcestruzzo costruiti tra gli anni50 e 60. Un lavoro colossale e dopo Genova assolutamente necessario ed urgente.
Cronaca
20:05 - Romagna