Proseguono i controlli per il contrasto all’accattonaggio con lo sfruttamento di animali da parte delle Guardie Zoofile Fare Ambiente di Rimini in collaborazione con personale dell’Ufficio ambiente della Polizia Locale di Rimini. I trasgressori sono stati sanzionati ai sensi del Regolamento sulla tutela degli animali di affezione e gli animali, posti sotto sequestro amministrativo, sono stati affidati al Canile di Rimini per accertamenti sanitari. Molto spesso dietro tale pratica si celano ipotesi di maltrattamento, malnutrizione o detenzione incompatibile dell’animale rispetto alle proprie caratteristiche etologiche. I cani sono infatti legati a corde, privi di acqua e cibo, costretti a stazionare per lunghe ore sull’asfalto in luoghi caldi e malsani, sottoposti a forte stress ed esposti al passaggio di numerose persone. Gli animali, nella maggior parte dei casi cani giovani di piccola taglia o cuccioli, sono sofferenti per le condizioni ambientali in cui sono esposti ed utilizzati per suscitare pietà nei passanti. Il consiglio è quello di contattare le Forze dell’ordine competenti per territorio e di evitare di offrire denaro a persone dedite all’accattonaggio.Tale violazione amministrativa comporta una sanzione che arriva fino a 600 euro e la confisca dell’animale. Eventuali segnalazioni possono essere fatte al numero di servizio, 3703131006. Si possono inviare infatti, oltre ai normali messaggi di testo, immagini o filmati che possono meglio descrivere le varie situazioni che i cittadini sono invitati a denunciare.
Cronaca
20:05 - Romagna