Chissà come sarà la pastasciutta antifascista. Più o meno buona di quella che fa la nostra mamma o la nostra nonna? Per saperlo c'è un posto speciale dove la si prepara: Santarcangelo. Sabato 25 luglio, nel 77° anniversario della caduta del fascismo (25 luglio 1943), si rinnoval’appuntamento con la pastasciutta antifascista, tradizione nata a Casa Cervi e poi diffusa in tutta Italia, fino a raggiungere più di cento città nel 2017.
Rispetto alla consueta collocazione sotto il porticato del Municipio, tuttavia, per consentire la gestione dell’evento nel rispetto dei protocolli anti-Covid e dunque in piena sicurezza per tutti i partecipanti, la cena cambia sede: si svolgerà al Centro sociale “Franchini” con un numero limitato di posti.
Appuntamento dunque alle ore 20 di sabato 25 luglio: la partecipazione è gratuita, ma è obbligatoria la prenotazione entro le ore 19 di venerdì 24 luglio al numero 333/2257137 (chiamata o messaggio WhatsApp) oppure all’indirizzo mail [email protected].
L’iniziativa, organizzata dall’Anpi di Santarcangelo nell’ambito delle attività annuali promosse e coordinate dal Comitato cittadino antifascista, ricorda la festa celebrata nella piazza di Campegine (Reggio Emilia) quando la famiglia Cervi offrì la pastasciutta a tutto il paese per salutare la caduta del fascismo.