Aveva ancora lo zaino in spalla, vestito e spinto dal mare davanti al Bagno 142. Lì lo ha trovato una ragazza che camminava sulla battigia, un corpo senza vita di un ragazzo di 19 anni di origine asiatica. Il mare lo ha restituito senza segni di violenza né altro che possa far ricondurre ad una morte violenta. Un gesto estremo? Sarà il magistrato di turno a riferire in Procura e solo allora si potrà capire meglio. Sul posto Capitaneria di porto, Vigili del fuoco e personale medico.