“Come primo partito del territorio voglio rivolgere il più caloroso benvenuto a tutti gli alpini d’Italia che da domani a domenicasi ritroveranno a Rimini per l’Adunata Nazionale, ma anche a coloro che non riusciranno a essere parte di un evento che si fa cartolina ed emblema della speranza di una vera ripresa dalla pandemia non solo a livello locale, ma nazionale. Ringrazio quindi sentitamente il Consiglio Direttivo Nazionale e tutti i soggetti istituzionali locali che hanno reso possibile un appuntamento straordinario e unico per l’intera provincia”. Così il segretario provinciale del Pd Filippo Sacchetti alla vigilia del 93esimo Raduno in programma fra giovedì e domenica 8 maggio.
“Un evento straordinario per ragioni storiche, ma anche economiche, con una ricaduta per l’economia del territorio senza precedenti. Slittata due volte a causa del Covid, quella che si apre domani doveva essere infatti l’Adunata del centenario visto che il primo Convegno nazionale (allora si chiamava così) si svolse sul Monte Ortigara nel settembre 1920 per ricordare le migliaia di caduti durante la battaglia avvenuta proprio in quel luogo e della prima guerra mondiale in generale. Ed è quella del 150esimo anniversario del Corpo degli Alpini che tanta parte ha avuto nella storia di questo Paese. Ma è soprattutto quella della ripartenza della Romagna e dell’Italia dalla pandemia, il segnale di speranza dopo i primi bagliori positivi della Pasqua e dei ponti di fine aprile: si stima che in questi quattro giorni si ritroveranno a Rimini e dintorni 450.000 persone, una cosa mai vista, un Capodanno e una Notte Rosa anticipati con una ricaduta stimata in quasi 150 milioni di euro su attività allo stremo a causa del Covid e della guerra in Ucraina. Un appuntamento che coinvolgerà la Riviera e l’entroterra, portando benefici in ogni dove. Sono certo che ogni soggetto pubblico e privato, ogni ente, attività ed esercente sarà pronto ad accogliere al meglio questa prima edizione “romagnola” dell’Adunata Nazionale e mostrare il volto migliore dell’ospitalità che ha fatto la nostra fortuna. Viva gli Alpini! Ancora grazie e benvenuti!” chiosa Sacchetti.
“Come primo partito del territorio voglio rivolgere il più caloroso benvenuto a tutti gli alpini d’Italia che da domani a domenicasi ritroveranno a Rimini per l’Adunata Nazionale, ma anche a coloro che non riusciranno a essere parte di un evento che si fa cartolina ed emblema della speranza di una vera ripresa dalla pandemia non solo a livello locale, ma nazionale. Ringrazio quindi sentitamente il Consiglio Direttivo Nazionale e tutti i soggetti istituzionali locali che hanno reso possibile un appuntamento straordinario e unico per l’intera provincia”. Così il segretario provinciale del Pd Filippo Sacchetti alla vigilia del 93esimo Raduno in programma fra giovedì e domenica 8 maggio.
“Un evento straordinario per ragioni storiche, ma anche economiche, con una ricaduta per l’economia del territorio senza precedenti. Slittata due volte a causa del Covid, quella che si apre domani doveva essere infatti l’Adunata del centenario visto che il primo Convegno nazionale (allora si chiamava così) si svolse sul Monte Ortigara nel settembre 1920 per ricordare le migliaia di caduti durante la battaglia avvenuta proprio in quel luogo e della prima guerra mondiale in generale. Ed è quella del 150esimo anniversario del Corpo degli Alpini che tanta parte ha avuto nella storia di questo Paese. Ma è soprattutto quella della ripartenza della Romagna e dell’Italia dalla pandemia, il segnale di speranza dopo i primi bagliori positivi della Pasqua e dei ponti di fine aprile: si stima che in questi quattro giorni si ritroveranno a Rimini e dintorni 450.000 persone, una cosa mai vista, un Capodanno e una Notte Rosa anticipati con una ricaduta stimata in quasi 150 milioni di euro su attività allo stremo a causa del Covid e della guerra in Ucraina. Un appuntamento che coinvolgerà la Riviera e l’entroterra, portando benefici in ogni dove. Sono certo che ogni soggetto pubblico e privato, ogni ente, attività ed esercente sarà pronto ad accogliere al meglio questa prima edizione “romagnola” dell’Adunata Nazionale e mostrare il volto migliore dell’ospitalità che ha fatto la nostra fortuna. Viva gli Alpini! Ancora grazie e benvenuti!” chiosa Sacchetti.