Rinviato alla prossima primavera l’ormai tradizionale cerimonia di consegna del Premio Panzini. Ad annunciarlo oggi, il Sindaco Filippo Giorgetti, che spiega: “Abbiamo voluto compiere una scelta di buon senso, visto che, se volessimo avere la manifestazione nel canonico periodo di febbraio, le misure in vigore consentirebbero la realizzazione dell’evento in maniera molto ridotta. Ciò che verrebbe a mancare, ad esempio con una manifestazione in diretta streaming – di fatto unica possibilità contemplata in questo momento - è quella dimensione comunitaria di cui il Premio Panzini è da sempre portatore, e che a cominciare dall’edizione 2020 abbiamo inteso valorizzare ulteriormente al pari degli aspetti culturali legati all’evento.”
Tutte ragioni per le quali “il Premio Panzini 2021 è una manifestazione assolutamente confermata ma attualmente programmata dopo il 30 aprile di quest’anno, giorno in cui terminerà – fatti salvi ulteriori provvedimenti - lo stato di emergenza proclamato dal Governo. Se tale scadenza non subirà modifiche”, aggiunge il primo cittadino, “è nostra intenzione organizzare la cerimonia già a inizio maggio: quando, come speriamo, ci saranno le condizioni per organizzare una manifestazione in presenza ed in sicurezza, evitando allo stesso tempo di sovrapporci all’entrata nel vivo della stagione turistica, che tanto tempo ed energie sottrae a molte famiglie della nostra comunità.”
Dal 2013, la manifestazione incorona quella cittadina o quel cittadino che, più di ogni altro, abbia dato lustro a Bellaria Igea Marina. Un Premio al quale l’attuale Amministrazione ha inteso dare continuità con la rinnovata veste andata in scena nel febbraio 2020: edizione nella quale al riconoscimento principe, che ha incoronato Giovanni Crociati, “storico” cardiologo della città, sono stati affiancati tre prestigiosi premi identificati come “Bellaria Igea Marina e la sua storia”, “Bellaria Igea Marina nel mondo” e “Bellaria Igea Marina e il suo futuro”.
Lo scorso anno il Dott. Crociati ha raccolto l’eredità del soprano bellariese Gladys Rossi, che del Premio Panzini è stata la prima vincitrice otto anni or sono, del fondatore dell’azienda Bimare Michelangelo “Lallo” Petrucci, della missionaria Sara Foschi, dell’ex direttore di Iccrea Holding Roberto Mazzotti, di Maurizio Salvi, luminare di chirurgia toracica, del fondatore di Pubblica Assistenza Croce Blu Daniele Grosseto e di Gabriele Procucci, Colonnello della Guardia di Finanza che si è aggiudicato il Premio Panzini nel 2019.
Per l’edizione 2021, restano valide e saranno vagliate dalla Giunta come da regolamento, anche le segnalazioni che, a partire da fine novembre, i cittadini hanno posto all’attenzione dell’Amministrazione Comunale.
(Nella foto d'archivio di Memoli un momento dell'edizione 2020)