Era il 2012 quando il Comune di Riccione aveva accolto un progetto della Regione Emilia - Romagna: il documentario “Viaggetto nella Pianura” di Francesco Conversano e Nenè Grignaffini.
Ad attraversare la regione una guida d’eccezione: Ivano Marescotti che ieri è scomparso all’età di 77 anni. Scendendo dagli Appennini, l’attore ravennate aveva portato il suo sguardo sull’Adriatico. Qui a Riccione, tra il porto e la spiaggia del bagno Speranzino (numero 63), aveva dialogato a lungo con Epimaco Zangheri detto Pico, la memoria fotografica della città di Riccione.
“In quella occasione - ricorda Simone Bruscia, direttore di Riccione Teatro che all’epoca era il coordinatore del progetto “Riccione ‘90” - facemmo incontrare Ivano Marescotti con il nostro Pico Zangheri. Fu una conversazione estremamente garbata, quasi sottovoce, un dialogo della memoria condito di ricordi e aneddoti che arrivo al termine del viaggio che era partito dai luoghi di Marescotti, da Villanova di Bagnacavallo, aveva attraversato le montagne e le colline della nostra regione, fino a gettare lo sguardo sul nostro mare, i luoghi del cuore di Pico”. Tra porto e spiaggia, Zangheri raccontò a Marescotti gli anni del “Boom” di Riccione, dei tanti personaggi noti fotografati durante la sua lunga carriera e di molti dettagli colti dallo sguardo del fotografo.