Riccione festeggia Luciano Luzzi per i suoi 90 anni. E’ stata una vera e propria festa di compleanno a sorpresa quella tenutasi in mattinata in Comune a Riccione per festeggiare Luzzi, autentico decano dei fotografi riccionesi e legatissimo alla Perla Verde. Un riconoscimento voluto fortemente dalla sindaca Daniela Angelini per ringraziare un testimone della crescita e dello sviluppo della città capace, attraverso il suo lavoro e l’amore per Riccione, di raccontare per immagini un’intera comunità che oggi idealmente lo ha voluto ringraziare.
A festeggiarlo nella Sala di rappresentanza del Comune c’erano gli amici di una vita, i componenti della compagnia dialettale diretta dallo stesso Luzzi e Famija Arciunesa che da sempre pubblica le opere e gli scritti di Luzzi. A occuparsi della colonna sonora della mattinata è stato il Maestro Lanfranco Morri che al piano ha diretto tutti gli intervenuti nell’esecuzione canora di “Tanti Auguri”.
“Festeggiare i 90 anni di Luciano è una grande soddisfazione”, ha commentato la sindaca Daniela Angelini, “Riccione gli deve tanto per come con il suo lavoro ha contribuito a raccontarla ma anche per la capacità di fare emergere attraverso le sue opere dialettali il forte senso di comunità della nostra città”.
Alla consegna della pergamena celebrativa, Luzzi, commosso per la festa a sorpresa, ha a sua volta spiazzato tutti con un annuncio: “Sono commosso, questa sorpresa mi riempie il cuore e sentire l’affetto di così tante persone mi fa sentire bene e pieno di energia. Per questo ho intenzione di ritornare in scena come regista di una commedia dialettale: sarebbe bello, come qualcuno mi ha suggerito, farlo durante le prossime festività natalizie”.
Proposta immediatamente colta al volo dall’Amministrazione che si è resa disponibile a sostenere l’iniziativa con la collaborazione di Famija Arciunesa, pronta a mettere in campo un’iniziativa di beneficenza legata al graditissimo ritorno in scena Luzzi, il quale ha poi chiuso con una battuta: “Se mi avete fatto una festa così per i 90 chissà per i cento… ”.
Luciano Luzzi, 90 anni, diplomato alla Scuola d’Arte di Urbino, la città ideale del Rinascimento dove ha continuato ad alimentare negli anni la sua fervida vocazione pittorica, ha svolto la sua professione di fotografo a Riccione dal 1958 al 2006. Una vera e propria istituzione per la Perla Verde perché custode di migliaia di scatti e immagini della storia recente riccionese. Sono passati nel suo atelier di fotografo ritrattista tanti ospiti illustri e tantissimi riccionesi. Se la fotografia era il mestiere, la pittura per Luzzi è sempre stata la passione sotterranea e continua, quella dei momenti di quiete. Conosciuto come “Izzul”, le monachine e i fratini raccontati nei suoi quadri sono divertiti e giocosi, e i paesaggi urbinati, a dispetto del grigiore invernale, trasmettono un senso di pace e serenità. Luciano Luzzi dipinge dal 1955. I suoi quadri sono stati in mostra a Bologna, Firenze, Roma, Rimini, Milazzo e Vienna. Alla passione per l'arte figurativa, Luzzi ha unito il talento di autore di commedie dialettali di successo e attore dei suoi stessi testi.
(Fotoservizio Daniele Casalboni)