I Carabinieri della Compagnia di Novafeltria hanno scoperto e denunciato l’autore di un incendio di un fabbricato. E’ stato identificato dagli uomini della Stazione Carabinieri di Novafeltria l’autore dell’incendio doloso che portò alla distruzione di un fabbricato rurale in fase di ristrutturazione, annesso ad un capanno per uso agricolo.
Il fatto risale al luglio del 2019 quando l’incendio di un capannone, sito in località Boscara di Maiolo, fece accorrere squadre di Vigili del Fuoco e pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Novafeltria. Spente le fiamme, veniva constatato l’ingente danno arrecato, con la distruzione dell’intero piano della struttura a seguito della presenza di diversi focolai ma ciò che si percepiva nell’aria era ancora l’odore acre tipico della combustione di materiale plastico.
L’attività d’indagine condotta dai Carabinieri, ha permesso di dare un nome e un volto all’autore del grave incendio un 41enne residente a Maiolo. Il piromane è stato incastrato grazie all’accortezza degli uomini dell’Arma che impegnati in quella nottata in un normale servizio di controllo del territorio notavano e controllavano il soggetto poco prima dell’incendio, a Secchiano di Novafeltria, la cui presenza, a quell’ora della notte ed in quella località era del tutto anomala.
Si procedeva, pertanto, all’acquisizione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza e dalla successiva visione dei frame video acquisiti veniva notato il soggetto mentre si avvicinava ad un distributore di carburante e successivamente riempiva di benzina alcune bottiglie di plastica.
Questi riscontri, unitamente ad ulteriori accertamenti, hanno consentito alla Stazione Carabinieri di Novafeltria di stabilire che l’uomo aveva dato fuoco al fabbricato rurale dove viveva fino a qualche mese prima, successivamente al momento in cui aveva ricevuto e venne eseguito uno sfratto esecutivo da quel immobile. Stante i gravi indizi di colpevolezza acquisiti il 41enne è stato denunciato per il reato di “danneggiamento a seguito di incendio”.