Nella giornata di giovedì 10 febbraio 2022, in concomitanza con il Giorno del Ricordo, l’Associazione Culturale Identità Europea dopo anni di attività volti al mantenimento, alla diffusione e alla valorizzazione della memoria legata alla tragedia delle Foibe e all’esodo della popolazione istriana, giuliana e dalmata ha raggiunto il grande risultato di ottenere l’intitolazione di un giardino a Norma Cossetto, giovane martire e simbolo della tragedia delle foibe. Il tutto grazie alla proficua collaborazione con l’amministrazione comunale di Riccione.
Alla cerimonia hanno presenziato il sindaco Renata Tosi e gran parte della giunta comunale riccionese.
Per l’occasione si sono susseguiti gli interventi di Valerio Savioli, referente regionale dell’associazione, del presidente Adolfo Morganti e del sindaco Renata Tosi.
Presente anche Nicolò Dal Grande, storico e segretario dell’associazione culturale.
Il giardino Norma Cossetto, sito in via Limentani angolo San Martino e da Verazzano, si colloca nel cuore del nuovo intervento urbanistico della Perla Verde che vedrà a breve lo sfondamento di via XIX Ottobre e renderà il giardino un importante snodo.
Il giardino Norma Cossetto diverrà un luogo in cui ricordare ciò che per troppi anni è stato prima taciuto, poi negato e infine ridimensionato. Solo alla tragedia delle foibe e dell’esodo istriano-giuliano-dalmata è stato riservato il privilegio non richiesto di essere una delle uniche storie negabili e oltraggiabili.
“Un risultato di una grande importanza che dona a Riccione, e non solo, la possibilità di ritrovarsi a ricordare le sofferenze di un passato mai dimenticato, con la speranza che ogni commemorazione futura raccolga una partecipazione quanto più possibile trasversale, perché le tragedie di Norma Cossetto, delle foibe e dell’esodo, riguardano tutti gli italiani. Nessuno escluso”, commenta Valerio Savioli.