Nella mattinata di ieri, presso la Parrocchia di San Raffaele Arcangelo, i Finanzieri in servizio presso i Reparti del Comando Provinciale e del Reparto Aeronavale nonché i militari in congedo dell’Associazione Nazione Finanzieri d’Italia, Sezioni di Rimini e Riccione hanno partecipato alla celebrazione di una S. Messa in occasione della ricorrenza di San Matteo apostolo, Patrono del Corpo.
La narrazione evangelica tramanda che San Matteo, apostolo ed evangelista, sia passato dal banco delle imposte al seguito di Gesù che gli aveva detto: “Vieni e seguimi”.
Il "Breve Pontificio" che dichiara San Matteo Patrono della Guardia di Finanza è stato firmato dal Cardinale Eugenio Pacelli (futuro Papa Pio XII) nel 1934 nell’auspicio che tutti gli appartenenti al Corpo potessero, nel suo esempio, unire l’esercizio fedele del dovere verso lo Stato con la devota sequela di Cristo.
La solenne funzione religiosa, celebrata dal Parroco Don Eugenio Savino e dal Cappellano Militare Don Daniele Benecchi, è stata impreziosita dalla voce del soprano signora Paola Tiraferri, accompagnata dal maestro Franco Benedetto Morri.
Alla cerimonia, accolti dal Comandante Provinciale, Col. t.ST Alessandro Coscarelli, hannopartecipato S.E. il Prefetto di Rimini, Dott.ssa Rosa Maria Padovano, il Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad e numerose Autorità civili e militari della città.
Nel suo breve intervento al termine della cerimonia, il Comandante Provinciale ha ringraziato le Autorità presenti e tutti gli intervenuti nonché il personale del Corpo per il quotidiano impegno profuso, senza riserve, nelle innumerevoli attività operative in armonia e sinergia con le altre Forze dell’Ordine, Forze Armate e tutte le Pubbliche amministrazioni. Non ha mancato, infine, di esprimere profonda gratitudine ai Finanzieri in congedo, custodi dei valori e delle tradizioni della Guardia di Finanza.