Il Consiglio Comunale ha proceduto, durante la seduta di ieri, all’approvazione delle diverse delibere (circa una quindicina) che compongono il bilancio di previsione 2019. Sul fronte tributario, nonostante la Legge di bilancio abbia ripristinato per gli enti locali la facoltà di aumentare le aliquote, il Comune di Bellaria Igea Marina ha scelto di riconfermare le tariffe 2018 per Imu, Tasi e Addizionale Irpef; aliquote che a loro volta, un anno fa, erano rimaste invariate per legge rispetto al 2017. Confermata anche la scelta di non applicare la Tassa di soggiorno.
Sul fronte della Tari, il costo complessivo del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, da mettere a copertura integrale per l’anno 2019, è pari a 6.756.000 euro; un costo per gran parte determinato da quanto stabilito dal gestore (Hera S.p.a.) nell’annuale Piano Economico Finanziario (PEF), che sarà ripartito tra il 36 % di utenze domestiche di Bellaria Igea Marina ed il suo 64 % di utenze non domestiche. Per quanto riguarda le utenze domestiche, ancor più che in passato nella definizione dei singoli costi la quota variabile (ossia il numero di componenti) avrà un peso superiore rispetto alla quota fissa (ossia i metri quadri).
Nel complesso, il bilancio 2019 del Comune di Bellaria Igea Marina ammonta a complessivi 62.000.000 euro circa, di cui 25.400.000 di spesa corrente e circa 10.000.000 euro di investimenti, 1.100.000 dei quali legati all’esercizio finanziario 2018.
Tra gli altri provvedimenti definiti ieri, la scadenza dei pagamenti per l’imposta sulla pubblicità, che è stata portata al 31 gennaio di ogni anno allineandola a quella di molti altri Comuni; infine, restano invariati sia i compensi per i componenti della Giunta (Sindaco, Assessori, Presidente del Consiglio), sia il gettone di presenza per i consiglieri comunali, pari a 21,32 euro lordi a seduta.