Dopo l’avvio, la scorsa settimana, dei lavori in prossimità della rotatoria di via della Fiera, con impatti sulla viabilità contenuti e limitati alle ore di punta della giornata, questa mattina ha aperto il cantiere per la realizzazione della maxi rotatoria all’incrocio tra la Statale e la Consolare per San Marino, senza registrare nessuna criticità sulla viabilità per quanto riguarda il restringimento della carreggiata per consentire l’intervento di asfaltatura su parte della Statale 72 (corsia lato AN) in prossimità della intersezione con la Statale 16 che comunque in questa fase resta aperta e funzionate.
A partire dal 22 febbraio, in concomitanza con l’avvio delle attività di costruzione della rotatoria, si entrerà in un’altra fase, più impattante sulla circolazione, che prevede la rimozione degli impianti semaforici. Verrà pertanto impedito il collegamento «monte-mare» attraverso la S.S. 16 e viale della Repubblica. Contestualmente vengono impedite le svolte a sinistra dalla S.S. 16 sia in direzione San Marino, sia in direzione mare. Il collegamento per le due direzioni citate è garantito attraverso le rotatorie di via della Fiera e di via Montescudo, poste a nord e a sud dell’intervento. Resta aperta la bretella di collegamento della S.S.16 verso la S.S.72 per chi proviene lato Ravenna, viceversa tutto il traffico proveniente dalla S.S.72 direzione monte-mare viene deviato su una porzione della futura rotatoria direzione sud verso la rotatoria Montescudo. Da qui potranno tornare indietro per andare verso Ravenna o andare diritto per andare verso Ancona. Il traffico proveniente da Via della Repubblica direzione mare-monte sarà deviato sulla Via Euterpe.
Da luglio la Statale 16 verrà deviata su una porzione della futura rotatoria, in modo da avviare il completamento dell’anello e del percorso ciclopedonale e verranno garantite due corsie in direzione Ravenna e una in direzione Riccione.
La Polizia municipale tiene costantemente monitorato il traffico durante tutte le fasi, con punti di presidi che variano in base all’avanzamento del cantiere e in base al traffico, costantemente monitorato anche grazie all’ausilio delle telecamere. Il presidio continuerà anche nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, affiancando i lavori dei maxi cantieri.