Gli Alpini hanno terminato il Cammino di San Francesco e, con l’ultima tappa che ha attraversato San Leo e Verucchio, sono arrivati allo stadio Romeo Neri per l’anteprima dell’Adunata di Rimini.
Franco Boarelli, che ha coordinato il gruppo di volontari de L’Umana Dimora ha detto che “accompagnare gli Alpini sul Cammino di San Francesco è stato un onore e un grande piacere. La Romagna ha dimostrato ancora una volta il suo spirito ospitale e loro sono stati entusiasti e torneranno sul nostro territorio. Ora invito i riminesi ad immergersi nell’Adunata con spirito di amicizia e convivialità”
Il gruppo di Alpini che ha deciso di arrivare all’Adunata a piedi, percorrendo i 110 chilometri del Cammino di San Francesco da La Verna a Rimini è arrivato all’appuntamento, anche con qualche ora di anticipo sulla tabella di marcia. Gli Alpini, accompagnati dai volontari dell’Associazione L’Umana Dimora di Rimini, a San Leo, nelle ultime tappe sono stati accolti dal sindaco Leonardo Bindi e dal vicesindaco Giancarlo Diotalevi con i quali hanno reso omaggio al monumento ai caduti e consumato un pasto al sacco di fronte alla rupe. Dopo la visita guidata ai luoghi francescani del comune, sono ripartiti alla volta di Verucchio, dove hanno visitato il Convento francescano di Santa Croce a Villa Verucchio accolti dal sindaco Stefania Sabba e guidati da Padre Bruno: foto di rito e scambio dei doni nel chiostro, davanti al secolare cipresso piantato nel 1213, secondo la tradizione, da San Francesco e visita alla bella biblioteca. Non è mancata una tappa al Santuario della Madonna di Saiano, con pranzo al sacco sul fiume Marecchia insieme a Don Osvaldo che lo custodisce e che non ha esitato a guadare a piedi il fiume chiedendo poi agli Alpini di intonare qualche canto eseguito insieme.
Il gruppo si è poi diretto a Rimini, radunandosi al Ponte di Tiberio e sfilando sul Corso d’Augusto, passando sotto l’Arco d’Augusto prima di entrare allo Stadio Romeo Neri dove sono stati accolti dalle autorità.
L’Umana Dimora Rimini, che ha realizzato il Cammino di San Francesco nel 2013, in occasione dell’800° anniversario del passaggio di San Francesco a San Leo e del dono del monte della Verna, dove il Santo ricevette le stimmate ed oggi sorge il Santuario tra i più importanti per la storia francescana, ha dunque fatto conoscere a tutta Italia, attraverso gli occhi entusiasti degli Alpini, uno scorcio della Romagna e della provincia di Rimini che ai più era sconosciuto, ricevendo in cambio la promessa del ritorno dei pellegrini insieme ad amici e famiglie. Si è trattato dunque anche di un’iniziativa di promozione del nostro territorio, delle sue radici legate al Santo, dell’affascinante ambiente naturale e dell’ospitalità della gente che gli Alpini hanno contribuito a divulgare nei loro territori attraverso comunicati agli organi di informazione locali.
“È stata un’esperienza molto bella – spiega Franco Boarelli, volontario de L’Umana Dimora -. Accompagnare gli Alpini sul Cammino di San Francesco è stato un onore e un grande piacere. Siamo stati ricevuti in ogni luogo con grande disponibilità e accoglienza: la Romagna ha dimostrato ancora una volta il suo spirito ospitale. Siamo stati contenti di avere valorizzato in questo modo il Cammino di San Francesco e il nostro territorio in generale. Invitiamo adesso i riminesi a partecipare all’Adunata e ad immergersi nelle iniziative con lo spirito di amicizia e convivialità che accomuna la nostra gente agli Alpini”.
Gli Alpini hanno terminato il Cammino di San Francesco e, con l’ultima tappa che ha attraversato San Leo e Verucchio, sono arrivati allo stadio Romeo Neri per l’anteprima dell’Adunata di Rimini.
Franco Boarelli, che ha coordinato il gruppo di volontari de L’Umana Dimora ha detto che “accompagnare gli Alpini sul Cammino di San Francesco è stato un onore e un grande piacere. La Romagna ha dimostrato ancora una volta il suo spirito ospitale e loro sono stati entusiasti e torneranno sul nostro territorio. Ora invito i riminesi ad immergersi nell’Adunata con spirito di amicizia e convivialità”
Il gruppo di Alpini che ha deciso di arrivare all’Adunata a piedi, percorrendo i 110 chilometri del Cammino di San Francesco da La Verna a Rimini è arrivato all’appuntamento, anche con qualche ora di anticipo sulla tabella di marcia. Gli Alpini, accompagnati dai volontari dell’Associazione L’Umana Dimora di Rimini, a San Leo, nelle ultime tappe sono stati accolti dal sindaco Leonardo Bindi e dal vicesindaco Giancarlo Diotalevi con i quali hanno reso omaggio al monumento ai caduti e consumato un pasto al sacco di fronte alla rupe. Dopo la visita guidata ai luoghi francescani del comune, sono ripartiti alla volta di Verucchio, dove hanno visitato il Convento francescano di Santa Croce a Villa Verucchio accolti dal sindaco Stefania Sabba e guidati da Padre Bruno: foto di rito e scambio dei doni nel chiostro, davanti al secolare cipresso piantato nel 1213, secondo la tradizione, da San Francesco e visita alla bella biblioteca. Non è mancata una tappa al Santuario della Madonna di Saiano, con pranzo al sacco sul fiume Marecchia insieme a Don Osvaldo che lo custodisce e che non ha esitato a guadare a piedi il fiume chiedendo poi agli Alpini di intonare qualche canto eseguito insieme.
Il gruppo si è poi diretto a Rimini, radunandosi al Ponte di Tiberio e sfilando sul Corso d’Augusto, passando sotto l’Arco d’Augusto prima di entrare allo Stadio Romeo Neri dove sono stati accolti dalle autorità.
L’Umana Dimora Rimini, che ha realizzato il Cammino di San Francesco nel 2013, in occasione dell’800° anniversario del passaggio di San Francesco a San Leo e del dono del monte della Verna, dove il Santo ricevette le stimmate ed oggi sorge il Santuario tra i più importanti per la storia francescana, ha dunque fatto conoscere a tutta Italia, attraverso gli occhi entusiasti degli Alpini, uno scorcio della Romagna e della provincia di Rimini che ai più era sconosciuto, ricevendo in cambio la promessa del ritorno dei pellegrini insieme ad amici e famiglie. Si è trattato dunque anche di un’iniziativa di promozione del nostro territorio, delle sue radici legate al Santo, dell’affascinante ambiente naturale e dell’ospitalità della gente che gli Alpini hanno contribuito a divulgare nei loro territori attraverso comunicati agli organi di informazione locali.
“È stata un’esperienza molto bella – spiega Franco Boarelli, volontario de L’Umana Dimora -. Accompagnare gli Alpini sul Cammino di San Francesco è stato un onore e un grande piacere. Siamo stati ricevuti in ogni luogo con grande disponibilità e accoglienza: la Romagna ha dimostrato ancora una volta il suo spirito ospitale. Siamo stati contenti di avere valorizzato in questo modo il Cammino di San Francesco e il nostro territorio in generale. Invitiamo adesso i riminesi a partecipare all’Adunata e ad immergersi nelle iniziative con lo spirito di amicizia e convivialità che accomuna la nostra gente agli Alpini”.