Abusivismo commerciale, prostituzione su strada, pallinari sono i fronti su cui si è concentrata, in questa stagione estiva segnata dal covid, l’attività speciale della Polizia locale riminese. Al 31 agosto 122 sono stati i rinvenimenti della merce - generalmente bigiotteria, giocattoli, abbigliamento e materiale elettronico - abbandonato dai venditori alla vista degli operatori della polizia locale, 11 i sequestri amministrativi, quattro quelli penali per vendita di merce contraffatta, due le notizie di reato a persone identificate. L’attività specifica predisposta dal Comando della Pm si concluderà con la stagione balneare il 15 settembre prossimo ed ha visto all’opera in questi mesi un nucleo speciale, formato da operatori della Pm che hanno operato su più turni.
Contrasto alla prostituzione e all’attività dei cosiddetti pallinari sono stati gli altri versanti su cui nel corso dell’estate si sono concentrati con servizi mirati gli sforzi della polizia locale di Rimini. In particolare sono stati 271 i verbali elevati a prostitute operanti su strada per la violazione dell’ordinanza contingibile e urgente messa a punto dal Comune di Rimini per il contrasto del fenomeno entrata in vigore dal mese di maggio scorso. Un dato in netta crescita – erano stati 191 nel 2019 i verbali elevati sia per la violazione delle ordinanze che per il regolamento comunale – a cui si aggiungono i 7 verbali elevati a clienti con una sanzione di 400 euro. E’ sui viali della marina che si concentra soprattutto il fenomeno. 130 sono stati infatti i verbali elevati su viale Regina Margherita, 45 sulla statale 16, 29 su viale Principe di Piemonte, 15 su viale Regina Elena, 12 su via Cavalieri di Vittorio Veneto, 11 su via XXIII Settembre.
Sul fronte dei “pallinari”, che privilegiano anch’essi i luoghi della passeggiata serale lungo i viali di Marina Centro, 68 sono stati i verbali elevati – mille euro la sanzione prevista - alle quattro squadre organizzate di giocatori delle tre carte provenienti dalla Romania e Campania. Nel 2019 i verbali erano stati 9 in quanto nel 2018, oltre ai 115 verbali elevati gli operatori della Polizia locale riminese erano riusciti a porre in arresto 12 pallinari.
Da ricordare infine l’attività di controllo dell’arenile anche in ora serale, dove sono stati nove i verbali elevati per violazione del regolamento comunale, con una sanzione di 200 euro ognuno, per bivacchi sull’arenile su aree pubbliche.
“Risultati – è il commento dell’Amministrazione comunale – importanti per il convivere civile della nostra comunità e dei nostri ospiti, che confermano l’impegno e la professionalità dei nostri operatori impegnati in compiti né facili, né semplici A loro un grazie, sentito e non certo, come ben sanno, di circostanza.”