“Il sindaco facente funzione di Sant’Agata Feltria, Franco Vicini, è venuto in Provincia – racconta il presidente Riziero Santi - per rappresentarmi un pensiero di Guglielmino Cerbara, sindaco scomparso di recente a seguito di una grave malattia. Il pensiero che ‘Mino’ non ha fatto in tempo a concretizzare riguarda la valorizzazione del sentiero della memoria della strage fascista di Campo del Fabbro, ultimo avamposto emiliano-romagnolo nei pressi di Tavolicci, frazione di Verghereto, ritenuto nascondiglio dei partigiani. Questa terra di confine fra Toscana, Marche e oggi Emilia-Romagna, durante l'ultimo conflitto mondiale fu teatro della feroce e cieca rappresaglia dei fascisti e dei tedeschi che trucidarono uomini, anziani, donne e bambini, distrussero l'intero centro abitato causando un gran numero di feriti. Abbiamo il dovere della memoria e io sento anche l’impegno morale di dare concretezza al pensiero di Mino e di Franco Vicini che oggi ha preso il testimone. Ecco perché la Provincia affiancherà il Comune di Sant’Agata Feltria, e la comunità della Valmarecchia, nel progettare un intervento di valorizzazione della tappa di Campo del Fabbro del sentiero della memoria, che si estende da Tavolicci a Ca’ Sem e a Casanova fino a Campo del Fabbro, oggi nella Provincia di Rimini.”
Il sindaco di Sant’Agata Feltria Vicini ha “molto apprezzato l’iniziativa della Provincia che consentirà di concretizzare il progetto di Mino e di ricordare così le vittime dell’eccidio, cosa finora mai successa. Come Comune abbiamo già asfaltato il tratto di strada in località Rivolpaio e speriamo quindi nell’allacciamento con il sentiero per consentire la visita alla fattoria di Campo del Fabbro. Ringrazio il presidente Santi, a nome anche della nostra comunità, per la sensibilità dimostrata e restiamo in attesa di poter esaminare insieme i dettagli dell’intervento.”