Intorno all'una di questa mattina controlli della Polizia di Stato a due noti locali d'intrattenimento sul lungomare Tintori a Rimini uno dei quali in spiaggia. Durante le due ore di osservazione, i poliziotti hanno notato un gruppo di quattro ragazzi extracomunitari che stazionavano nelle adiacenze dello Bagno n. 4, di cui due seduti sul muretto che delimita lo stabilimento, uno in piedi e l’ultimo che di volta in volta si spostava in sella ad una bici: gli agenti della Volante capivano subito che era all'opera una “batteria” di spacciatori: quello in piedi (un 23enne originario del Gambia) fungeva da “palo” avvisando dell’eventuale arrivo delle Forze dell’ordine oltre che avvicinare i giovani frequentatori dei locali, i due seduti sul muretto (un 22enne e un 26enne originari della Nigeria) avevano il compito di consegnare lo stupefacente e riscuotere il denaro contante; il quarto (un 22enne del Gambia) in sella alla bici fungeva da corriere.Fermati e perquisiti i quattro sono stati trovati in possesso di svariate dosi di marijuana all’interno di involucri di cellophane ben nascosti negli abiti e nelle parti intime, oltre che di contanti provento dello spaccio e per questo sono stati tratti in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Tutti risultavano senza alcuna occupazione stabile o fonte di reddito certificata e, per due di loro, senza alcuna disponibilità di idonea sistemazione abitativa (gli altri due presenti in due diverse associazioni di Rimini e Novafeltria); uno di questi (il 23enne originario del Gambia) con precedenti di polizia per stupefacenti.
L’area in cui sono avvenuti gli arresti, il lungomare Tintori all’altezza dei Bagni 4 e 5, è particolarmente monitorata dalle forze dell’ordine nelle ore serali e notturne in quanto luogo di ritrovo di moltitudini di giovani e giovanissimi attratti dalla presenza di locali di intrattenimento, ed è proprio in tale zona che solo la Polizia di stato ha, nell’ultimo periodo, effettuato numerosi arresti - 7 per la precisione - per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Sempre nell’ultimo periodo la sola Polizia di Stato è intervenuta per altre 3 volte per episodi di lite o di rissa, per ultimo lo scorso sabato notte quando in una rissa è rimasto ferito un giovane con una lesione cagionata da arma da taglio.