La stagione partirà sabato 7 ottobre con un evento speciale e continuerà con 11 appuntamenti finoal 22 marzo. Le proposte di spettacolo sono varie: commedia classica, commedia contemporanea, tragedia, teatro civile e commemorativo. Tornano i nuovi sguardi nel panorama teatrale contemporaneo come Andrea Lupo (11 gennaio, VUOTI A PERDERE – confidenze alla bottiglia), Daniele Marmi (9 novembre – LA GUERRA DEL SOLDATO PACE) e TBM (22 febbraio – CERTI DI ESISTERE) confermando una rete teatrale forte che ha fatto breccia nel nostro pubblico. Non mancano nuove proposte (7 dicembre – IL CONDOR) e collaborazioni con temi attuali di teatro civile (8 febbraio – FIGLIE DI SHERAZADE) e di commedia contemporanea (21 dicembre – GUIDA PRATICA PER COPPIE ALLA DERIVA) e, ovviamente, le nostre proposte di teatro classico.
Afferma il direttore artistico Cristiano Roccamo: “Quest'anno abbiamo scelto di aprire e chiudere la stagione con i nostri spettacoli proprio per aprire e chiudere il sipario dando il benvenuto al nostro pubblico ed augurandogli una buona estate. Siamo onorati della risposta sempre più entusiasta ed affezionata di chi sceglie di trascorrere una piacevole serata in Teatro in compagnia delle nostre proposte, quest'anno abbiamo chiuso la campagna “Abbonamenti al buio” con 70 abbonati e questo per noi teatranti è la luce in fondo al tunnel dopo la disaffezione forzata di qualche anno fa. Siamo pronti ad accogliere il pubblico il 26 ottobre con una delle produzioni più richieste di Teatro Europeo Plautino, LA COMMEDIA DEI GEMELLI da “Menaechmi” di Plauto. Ogni anno la nostra proposta plautina viaggia per tutta Italia da Trieste a Reggio Calabria, isole comprese, per portare il Teatro di Plauto, radice della nostra commedia italiana ed europea, ad oltre 40.000 giovani spettatori che studiano il testo della commedia a scuola ed insieme a noi scoprono l'intramontabile valore della commedia antica, capace di farli ridere ancora oggi. Ovviamente lo spettacolo che proponiamo in serale è riadattato per un pubblico adulto ma vi assicuriamo che l'irriverenza dello spirito plautino è irresistibile ad ogni età. In questa stagione teatrale abbiamo scelto di riservare ampio spazio alla figura della donna, proponendo lo sguardo femminile come lettura delle grandi avventure della nostra umanità. In occasione della giornata per la non violenza e il rispetto delle donne avremo lo spettacolo di Susanna Mameli, liberamente ispirato a “Le donne di casa Gramsci” di Mimma Paulesu Quercioli, che ci racconterà quanto la grandezza degli uomini della storia sia sostenuta dalle donne della famiglia (23 novembre – TUTTO TRANNE GRAMSCI). In occasione della giornata della memoria proporremo la storia della Pantera Nera del ghetto ebraico, una donna che per sopravvivere nel periodo più buio della storia dell'umanità si è spinta ad azioni terribili (25 gennaio – CELESTE). In occasione della festa della donna avremo ANTIGONE – 8 marzo - una storia che da Sofocle ai giorni nostri scuote le coscienze del pubblico con la forza prorompente della denuncia della verità che non può più essere soffocata dall'imposizione del pensiero unico. A chiudere la stagione - il 22 marzo - ci sarà una meravigliosa LOCANDIERA di Goldoni, proposta da Teatro Europeo Plautino per celebrare la commedia del '700 con un allestimento frizzante in grado di superare il preconcetto delle differenze di genere con una semplicità tutta umana: il grande potere della risata”.
Grande soddisfazione è stata espressa dall’Amministrazione comunale che, nelle parole dell’Assessore alla Cultura Federica Cioppi e della Sindaca Michela Bertuccioli, ha sottolineato “il valore dell’esperienza teatrale a tutto tondo, a maggiore ragione nel contesto di un piccolo teatro storico come il Massari, che rinnova ogni anno la sua proposta teatrale valorizzando l’esplorazione di diversi generi e l’espressione di giovani artisti emergenti. La risposta degli abbonamenti al buio (oltre 70) è la sicura conferma di un pubblico che sta tornando a teatro e si lascia coinvolgere e catturare dalla proposta offerta dalla Compagnia”.
Afferma l’Assessore alla Cultura Federica Cioppi: “Il Teatro A. Massari è uno dei più antichi della Romagna, in grado di proporre una sua idea di teatro, che esprime diversi linguaggi artistici, in cui ogni spettatore può trovare una risposta alle sue aspettative di intrattenimento, approfondimento e socialità. Andare a teatro, soprattutto in un piccolo ambiente dove le distanze tra pubblico e palcoscenico si abbattono, è un’occasione di vero incontro e di compartecipazione emotiva diretta,in un rapporto di reciproco e rispettoso scambio. Oggi andare a teatro è un atto rivoluzionario perché siamo abituati a portare tutto a casa; con il teatro invece dobbiamo uscire a cercare la proposta che riteniamo più adatta”.
Chiosa la Sindaca: “Questa stagione è una grande opportunità, anche per la passione espressa dalla Compagnia Teatro Europeo Plautino, che ogni anno porta novità e occasioni di cultura, qualità e opportunità che si fanno contaminare dall’attualità, ma anche dagli stimoli del territorio, aprendosi sempre più. Il teatro è tale se stimola l’incontro: il vero teatro è vita ed è per le vite”.