Due incontri significativi nell'arco di pochi giorni, nella logica della condivisione delle strategie e interventi per il futuro sviluppo di Romagna Acque e del suo fondamentale ruolo pubblico, volto a garantire la risorsa idropotabile a tutto il territorio romagnolo. Nei giorni scorsi, infatti, la Società ha incontrato prima la nuova direttrice del Consorzio Emiliano Romagnolo Raffaella Zuccaro ( che ha recentemente sostituito Paolo Mannini recentemente andato in pensione). Con lei, sono stati ospitati alla sede forlivese anche il Presidente del CER Nicola dal Monte e il consigliere Carlo Carli che è anche presidente di Plurima. Qualche giorno dopo, è stato invece ospite di Romagna Acque il segretario generale dell'Autorita' di Bacino del Po, Mauccio Berselli. Accompagnato dal responsabile della comunicazione Andrea Caazzoli e da Paolo Mannini, Berselli è stato accolto al Centro Operativo di Carpaccio a Santa Sofia e quindi ha effettuato una visita alla diga di Ridracoli. Per Romagna Acque, oltre al presidente Tonino Bernabe' ed al Direttore Generale Gian Nicola Scarcella - ovviamente presenti ad entrambi gli incontri - in quesa seconda occasione sono stati coinvolti anche il professor Armando Brath del DICAM dell'Universita' di Bologna e il professor Riccardo Santolini dell'Universita di Urbino . Entrambi storici collaboratori della società , Brath e Santolini hanno presentato a Berselli due relazioni relative alla situazione impiantistica e idropotabile sia nell'area di Ridracoli che nel territorio riminese sottolineando anche le ipotesi al vaglio su possibili future infrastrutturazioni, nell'ipotesi di affrontare situazioni venture in cui (anche a causa dei cambiamenti climatici) la Romagna potrà avere la necessità di un quantitativo annuo di risorsa, superiore a quello medio attuale. A.M.
Cronaca
20:05 - Romagna