Una dopo l’altra, con un’operazione spettacolare seguita da un certo pubblico, hanno iniziato ad essere poste in posizione le otto travi in cemento armato che, lunghe 30 metri circa e dal peso che sfiora le 50 tonnellate, sosterranno il nuovo ponte sul fiume Ausa destinato a collegare le due rotatorie previste dall’intervento in corso sulla SS 16 in prossimità dello stabilimento Valentini, una sulla SS16 e una su via Aldo Moro, già conclusa e attiva dall’agosto scorso. Dopo la posa i lavori per la realizzazione della pavimentazione viaria e di completamento dell’impalcato e a seguito quelli per il completamento della rotatoria vera e propria sulla statale 16. Come si ricorderà con la realizzazione di quest’opera non solo si metterà in sicurezza il collegamento del quartiere dei Padulli con la statale 16 e il centro della città ma anche una nuova via d’accesso alla viabilità cittadina rappresentata dall’asse Caduti di Marzabotto – Jano Planco – Euterpe.