La prima licenza d’esercizio negli archivi comunali risale al 1964 e da oggi la Bigiotteria Sabbiarosa di viale Dante è Bottega Storica. Il riconoscimento è stato consegnato questa mattina dalla sindaca Daniela Angelini e da Alfredo Rastelli della Confcommercio di Riccione.
Una storia, quella di Sabbiarosa, che parte prima e risale al 1958 quando Rosalba Capaccioli aveva aperto un negozio a carattere stagionale che vendeva anche oggettistica per la casa in viale Dante n. 33. Grazie al lavoro assiduo di Rosalba e del marito Corrado l’attività negli anni si è trasformata a carattere annuale specializzandosi ben presto in bigiotteria. Sarà poi nel 1995 che l’attività si trasferisce al civico 76 sempre di viale Dante. La morte improvvisa, a poche settimane dal trasferimento nella nuova sede, della signora Rosalba costituì una breve battuta d’arresto finché l’attività viene rilevata dall’attuale gestore, Roberto Coppola che assieme alla moglie Viola, figlia di Rosalba, ancora oggi portano avanti l’attività che è rimasta sempre in viale Dante, ma al civico 73.
“La licenza è continuata negli anni con la partecipazione di tutta la famiglia che ha ereditato la passione e il piglio commerciale dalla signora Rosalba. - si legge nella relazione di valutazione - L'attività si è sempre più specializzata nella vendita di bigiotteria privilegiando l’artigianato nazionale, cavalcando le correnti della moda e a volte percorrendole, a partire dalle tante intuizioni che avevano già guidato la signora Rosalba”.
Il locale ha subito varie trasformazioni, mantenendo però alcune caratteristiche originarie, riconducibili alla creatività e alla ricerca del gusto dei particolari voluti dalla capostipite. All’interno è infatti ancora collocato un banco di vendita dove sono conservati i monili vintage che Rosalba Capaccioli aveva particolarmente a cuore, e che rappresentano la cifra stilistica dell’attività condotta ora anche dalla nipote Irene.
“Questo riconoscimento di Bottega Storica è ancora più bello perché inaspettato – dice il titolare di Sabbiarosa, Roberto Pietro Coppola – e per questo ringraziamo, oltre al Comune di Riccione, anche la Confcommercio che ci ha messo sulla strada giusta per ottenerlo accompagnandoci in questo percorso. La nostra attività è aperta dal 1958 ed è frutto di un'intuizione dei miei suoceri Rosalba Capaccioli e Corrado Maltagliati di cui rimane inalterato il ricordo, anche nella storica clientela che torna ancora a trovarci. Per me e mia moglie Viola è stato un onore poter rilevare e continuare l’attività nel cuore pulsante di Riccione. Ora, con l’ingresso in negozio anche di nostra figlia Irene stiamo completando un altro passaggio generazionale, con tante novità a cominciare dallo sviluppo del canale di e-commerce. I tempi cambiano, ma una cosa nella nostra attività non è mai venuta meno: la nostra voglia di servire al meglio la clientela e offrire oggetti particolari che facciano sempre pensare a Riccione”.
“Sabbiarosa è un'attività storica che ha segnato la crescita di uno dei viali principali della città - ha dichiarato la sindaca Daniela Angelini - Riccione con le sue botteghe storiche sta costruendo un patrimonio che va a valorizzare il passato ma con l’obiettivo di mettere in evidenza le attività che vengono tramandate nelle generazioni e che mantengono la tradizione. Sono infatti convinta che lo sviluppo passi dalla valorizzazione dell’identità storica. A Sabbiarosa va riconosciuta la capacità di saper fare un mestiere e saperlo tramandare”.
“Quando si parla di commercio di qualità, non si può non pensare ad esercizi come Sabbiarosa di viale Dante – dice il presidente della delegazione di Confcommercio Riccione, Alfredo Rastelli -. Il bancone che contiene a vista i monili storici è segno tangibile del passato, ma nelle vetrine e nei bijoux in vendita si trova tutta la ricercatezza di un negozio che è sempre al passo con la moda e che crea tendenze, esattamente come la città di Riccione. Per questo Sabbiarosa è una proposta importante anche per il turismo. Poter affiggere la targa di Bottega Storica è un giusto riconoscimento a questa famiglia che lo mantiene aperto da ben 65 anni, con l’augurio che sia solo una nuova tappa di un altro lunghissimo percorso di successo”.