Pronti i bandi per il riconoscimento delle agevolazioni tariffarie per la mensa scolastica e la richiesta del servizio di trasporto scolastico. Lo studio puntuale svolto dagli uffici ha dato il via a delle novità. La novità più importante attiene alle agevolazioni mensa, rivolte alle famiglie che hanno bimbi che frequentano la scuola materna. Con la revisione dei criteri di accesso alle agevolazioni l'amministrazione comunale ha portato a € 4.000 la soglia ISEE che consente l'accesso all'esenzione, mentre ha portato ad € 12.000 la soglie ISEE che consente l'accesso alla tariffa agevolata. In tal modo nel nuovo anno scolastico si riuscirà a garantire una agevolazione ad almeno il 20% delle famiglie con bimbi che frequentano la scuola materna. Il costo del servizio di mensa si attesta intorno ai 222.000 a cui si aggiungono i costi amministrativi per la gestione del servizio per € 40.000 circa. Il comune si fa carico di questi costi per 1/3 (circa 70.000). Occorre precisare che il servizio mensa viene pagato dalle famiglie a consumo, pertanto se il bimbo è assente anche per un solo giorno, la famiglia non paga la mensa. Questo modello ha consentito alle famiglie di non dover versare somme durante i periodi di chiusura delle scuole
Sono invariate ormai da oltre 5 anni le tariffe per chi usufruisce del servizio di trasporto scolastico per le scuole dell'obbligo del nostro territorio che prevede tariffe differenziate in considerazione del n. di figli che usufruiscono del servizio. Sono circa 50 i bimbi che usufruiscono del servizio per un contributo che grava sulle famiglie per circa 14.000. Il servizio ha un costo complessivo di € 90.000, di cui 76.000 a carico del Comune.
Sarà possibile presentare domanda fino al 15 ottobre 2021 utilizzando la modulistica scaricabile dal sito del Comune al seguente link https://www.comune.coriano.rn.it/mensa_scolastia
“L'amministrazione ha inoltre al vaglio ulteriori misure di sostegno per le famiglie con figli” - sottolinea l’assessore alle politiche socioeducative Beatrice Boschetti (nella foto) - “non solo nella fascia delle scuole dell'obbligo, ma anche per sostenere le spese per altri gradi di istruzione, per la digitalizzazione, per attività sportive, culturali, che saranno oggetto di prossimi avvisi per fare domanda. Questo lungo periodo di isolamento ha fortemente provato le famiglie e i nostri figli, obbligandoli a dover rinunciare alle opportunità che in un contesto di normalità avrebbero potuto cogliere. Siamo consapevoli che il tempo perduto non è più recuperabile, ma il tentativo è quello di aiutare le famiglie e i loro figli a riappropriarsi seppure parzialmente delle esperienze che non hanno potuto cogliere e che sono così importanti per consentire di fare scelte di vita consapevoli.”