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Cronaca 16:07 | 12/12/2019 - Rimini

Senegalese tenta la violenza sessuale in ascensore: preso

Nel pomeriggio di ieri un equipaggio di volante è stato inviato dalla sala operativa presso una clinica privata, in quanto una dipendente aveva chiamato il Numero Unico di Emergenza (112 NUE) riferendo che una ragazza lì presente era stata avvicinata in ascensore da un soggetto che aveva cercato di baciarla contro la sua volontà. I poliziotti intervenuti immediatamente sono riusciti a trovare l’aggressore e a scongiurarne la sua fuga. L’uomo, un cittadino senegalese di 32 anni, senza fissa dimora, una volta identificato, è risultato annoverare svariati precedenti di Polizia per lesioni personali, resistenza a P.U., vendita di prodotti contraffatti e ricettazione oltre che due ordini del Questore di lasciare il territorio italiano non ottemperati.

La giovane, una 23enne di origine albanese, in evidente stato di agitazione, ha riferito agli operatori che intorno alle 16.30 si era portata alla clinica  per effettuare una visita medica e una volta entrata in ascensore, prima che le porte si chiudessero, era stata raggiunta da un ragazzo che dopo pochi secondi, aveva cercato di baciarla sulle labbra contro la sua volontà.  La ragazza a quel punto, spaventatissima, si era ritratta più che aveva potuto, iniziando a gridare e riuscendo a sottrarsi al  suo aggressore. Il ragazzo, non intimorito per nulla dalle grida di paura della vittima, schiacciava alcuni pulsanti della tastiera interna dell’ascensore per provare a bloccarlo senza però riuscirvi. Giunti al piano, una volta aperte le porte dell’ascensore, la ragazza, oramai terrorizzata, correva fuori dalla cabina. La ragazza, in preda al panico, veniva soccorsa da una dipendente e avvisava le forze dell’ordin. Lo straniero veniva arrestato per il reato di tentata violenza sessuale oltreché denunciato per clandestinità. Ora si trova in carcere in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.