Da ‘stazione di servizio’ a ‘stazione dell’acqua’. Questa mattina, martedì 5 luglio, è stata inaugurata a Rimini una nuova Casa dell’acqua in via Coriano 223, un punto ristoro pubblico per la fornitura di acqua liscia, frizzante, fresca e controllata. La particolarità di questo progetto, è dato dal fatto che la casina dell’acqua si trova in una stazione di servizio.
Dietro questa iniziativa c’è Fortech, giovane e innovativa azienda riminese che opera nel settore della mobilità su tutto il territorio nazionale e collabora con le maggiori compagnie petrolifere. Fortech ha infatti voluto portare nuove proposte all’interno di un format che fino ad oggi ha previsto unicamente la fornitura di carburanti, con l’obiettivo di passare da “Stazione di servizio” a “Stazione multiservizi”.
La stazione di servizio per Fortech sarà quindi un hub di mobilità dove far rifornimento, dove ricaricare auto elettriche, dove fare la spesa, dove ritirare delle spedizioni, dove, come in questo caso, “fare anche il pieno” di acqua, in collaborazione con Adriatica Acque, azienda leader nella progettazione ed installazione di Case dell’acqua ed il patrocinio del Comune di Rimini.
Questa installazione va ad inserirsi in una ampia programmazione da parte del Comune che vedrà nei prossimi mesi l’installazione di due nuove ‘casette’ di erogazione di acqua pubblica, in via Marecchiese in corrispondenza della rotatoria con via Montese, in zona Spadarolo e nel nuovo parcheggio lungo via Apollonia, a Torre Pedrera.
La rete di “Case dell’acqua” di Rimini oggi conta otto postazioni distribuite sul territorio comunale. Oltre a quella inaugurata questa mattina, le sette già operative si trovano al Parco Cervi (via Roma), via Lagomaggio, via Montescudo/Via Bidente, via Baroni a Viserba, Parco Rodari a Santa Giustina, via Parigi a Miramare e in via Euterpe, casette che dalla loro attivazione nel 2011 sono diventate sempre più apprezzate dai cittadini e che oggi erogano una media di mille litri di acqua al giorno.