Verba volant, script manent. Debbono aver pensato in questo modo i sindacati dei Vigili del Fuoco che hanno scritto una lettera indirizzata al comandanterovinciale Gianfranco Tripi, all’assessore comunale ai Lavori pubblici e alla direzione regionale dei Vigili del Fuoco.
“Effettuare un intervento di soccorso di rilevante gravità in tempi adeguati e congrui – scrivono a proposito della situazione a Rimini Nord - risulta, al momento, pressoché impossibile specialmente nell’area di Torre Pedrera e Viserbella, zona interessata dalla chiusura a tempo indeterminato del sovrappasso di via Grazia Verenin. La prevista inaugurazione, non prima di luglio del nuovo sottopasso di via Beltramini rende peraltro molto difficoltoso intervenire anche nella zona di Viserba. Al momento l’unica scelta a disposizione dei mezzi VF in soccorso rimane quella di raggiungere la via Tolemaide, al confine con Bellaria Igea Marina, e da lì “scendere” verso le frazioni di Rimini Nord; tale itinerario, in condizioni di traffico medio/intenso, porterebbe a pericolosi ritardi di 10/15 minuti rispetto alle normali tempistiche di arrivo sul posto. In vista di una stagione balneare che si preannuncia particolarmente “affollata”, chiediamo pertanto alla SV di attivarsi presso le sedi e/o gli Organi competenti affinché venga trovata una soluzione ad un problema che riteniamo di primaria importanza. Una scelta adeguata in tal senso, pur non risolvendo i problemi di una viabilità locale alquanto congestionata, potrebbe essere a nostro avviso un’anticipata apertura del distaccamento stagionale VF di Bellaria – Igea Marina; arrivando da nord lungo la costa, infatti, si bypasserebbe il complicato attraversamento della linea ferroviaria Rimini – Ravenna e si potrebbe garantire alla cittadinanza un soccorso tecnico urgente nei tempi previsti. Riteniamo doveroso - concludono -inoltrare la presente anche agli organi di stampa del territorio, affinché la popolazione sia sensibilizzata sull’importanza della tematica”.