Spacciatore 55enne in manette dopo la segnalazione del padre di uno dei suoi clienti

Evidentemente la pensione di invalidità, pari a circa 650 euro, non gli bastava. Gli serviva qualche extra per soddisfare le sue esigenze, peccato abbia scelto quelli illegali che lo hanno portato diritto diritto in galera. A finire in manette un riminese di 55 anni, arrestato dagli agenti della Polizia Locale per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il "secondo lavoro" dello spacciatore aveva come punto di riferito la sua auto parcheggiata sotto l'abitazione in cui viveva. Uno dei clienti aveva esasperato suo padre con la continua richiesta di soldi per acquistare eroina. E il genitore ha segnalato alla Polizia Locale come e dove gli scambi avvenivano in modo che potesse essere contestata la flagranza di reato. E così è storo. Nell'occasione sotto sequestro sono finiti 129 grammi di eroina. Dopo gli accertamenti del caso si è scoperto che il 55enne non era uno stinco di santo: nel suo passato reati per rapina e stupefacenti dal lontano 1988.