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Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Riccione hanno tratto in arresto un 16enne riccionese per rapina, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi atti ad offendere.
Verso le ore 19.30, i Carabinieri, hanno sorpreso il giovane che dopo aver raggiunto alle spalle una impiegata riccionese 57enne, con un gesto fulmineo e violento, le ha strappato la borsa facendola rovinare a terra e dandosi immediatamente alla fuga. L’azione delittuosa non è sfuggita all’attenzione della pattuglia dei Carabinieri che prontamente ha raggiunto e bloccato il rapinatore, il quale, forte della sua giovane età, ha cercato di seminare i militari, attirandoli nelle vie centrali della “Perla Verde”. Così come, a nulla sono valsi i suoi tentativi di disfarsi della borsetta e di un coltello da cucina, anche questa circostanza che non ha sottoposto ad alcun sforzo l’azione dei militari i quali hanno recuperato l’intero bottino, proprio nel parco dove si leva il monumento alla memoria di Salvo D’Acquisto.
Il dispositivo composto da più militari, ha permesso cosi di prestare le prime cure alla donna dolorante che, accompagnata presso l’Ospedale di Riccione, sebbene ha riportato lievi lesioni giudicate guaribili in gg 7, ha voluto ringraziare le divise, mentre per il giovane, per reati a lui contestati e per la sua azione ripetuta e violenta realizzata nelle fasi del suo arresto, come disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Bologna, si sono aperte le porte del Centro di prima accoglienza del capoluogo emiliano.
