Prima cittadina e Assessore: “Nel 2024 non si può ancora morire di lavoro. E invece quella di Firenze è l’ennesima tragedia. Facciamo in modo che non sia vana e che serva a cambiare qualcosa. A Cattolica ci stiamo impegnando anche in questa direzione. Siamo tra i primi Comuni di Italia ad aver firmato un protocollo di intesa con le organizzazioni sindacali per la qualità, legalità e tutela dei lavoratori valido per tutti gli appalti dei lavori pubblici nel territorio. Un ulteriore strumento per tenere alta l’attenzione sulle condizioni di sicurezza, su appalti e subappalti e sulla regolarità dei contratti”
Anche la Sindaca Franca Foronchi e l’Assessore ai Lavori pubblici Alessandro Uguccioni hanno voluto prendere parte al flash mob indetto dai sindacati (Cgil e Uil) per dire basta alle morti sul lavoro dopo la tragedia di Firenze in cui sotto il crollo di una maxi trave hanno perso la vita 5 operai e sono rimaste ferite 3 persone. Insieme ai sindacati, prima cittadina e assessore hanno unito le loro mani nel sorreggere il lenzuolo bianco con il claim della campagna di sensibilizzazione: “Basta morti sul lavoro”. Un flash mob organizzato non a caso davanti al cantiere della scuola Repubblica che per l’occasione si è fermato in memoria delle vittime di Firenze.
“Nel 2024 non si può ancora morire di lavoro – commentano Sindaca Foronchi e Assessore Uguccioni – E invece quella di Firenze è l’ennesima tragedia. Facciamo in modo che non sia vana e che serva a cambiare qualcosa. A Cattolica ci stiamo impegnando anche in questa direzione. Siamo tra i primi Comuni di Italia ad aver firmato un protocollo di intesa con le organizzazioni sindacali per la qualità, legalità e tutela dei lavoratori valido per tutti gli appalti dei lavori pubblici nel territorio. Un ulteriore strumento per tenere alta l’attenzione sulle condizioni di sicurezza, su appalti e subappalti e sulla regolarità dei contratti”.
Cattolica, 22 febbraio 2024