Per la quarta volta in mezzo secolo le dune del Sahara ci appaiono imbiancate con un meteo impazzito a causa del surriscaldamento globale. Un evento rarissimo nel deserto caldo più vasto del mondo che si estende per 9 milioni di km quadrati dall’Oceano Atlantico al Mar Rosso. Il fenomeno a causa di un’ondata anomala di freddo polare proveniente dal Nord Europa si è verificato a Ain Sefra la cittadina berbera dell’Algeria a 1000 metri sul livello del mare circondata dalla catena montuosa dell’Atlante, conosciuta come La Porta del Deserto. Già nel gennaio 2018 erano caduti 30 cm di neve. Il Sahara presenta una forte escursione termica che va dai +50 gradi diurni a 0 durante la notte. Non solo in Algeria ma anche all’interno dell’Arabia Saudita nella regione dell’Aseer i residenti hanno assistito a questo fenomeno inconsueto e surreale mentre il termometro registrava -3 gradi.
Cronaca
20:05 - Romagna