Sono 53, oltre il doppio rispetto al 2018, le richieste di adesione al bando per l’erogazione di sussidi in favore di cittadini di età inferiore ai 20 anni che svolgano attività sportiva di base per cui occorreva presentare domanda entro lo scorso venerdì 31 luglio. Bando per cui il Comune ha stanziato 6000 euro da trasformare appunto in sorta di “bonus sport” cui la Regione ha aggiunto altri 7200 euro che consentiranno di staccare 48 voucher da 150 euro per altrettante famiglie.
“Il bando rientra nella missione di ‘sport e tempo libero’ e l’amministrazione ha voluto rendere accessibile l’iniziativa a una platea di beneficiari molto ampia prevedendo tutta una serie di possibilità mirate quali ad esempio la pratica svolta anche in strutture private o in quelle dei Comuni limitrofi, ricomprendendo fra questi anche la Repubblica di San Marino” rivela l’assessore allo sport Eleonora Urbinati (nella foto), ricordando: “Ora gli uffici processeranno le istanze e la loro rispondenza ai requisiti richiesti (dal reddito Isee alla residenza e ai corsi praticati) per poi costituire la lista definitiva dei beneficiari: nel 2019 erano stati 39 e nel 2018, invece, 26”.
Si tratta di una verifica importante, perché il contributo massimo assegnabile a ogni singolo beneficiario è determinato in proporzione alle risorse disponibili e al numero dei richiedenti aventi diritto. In ogni caso, il contributo individuale non potrà superare la quota massima di costo annuo della frequenza di ogni singola disciplina e superare i 300 euro. L’istruttoria sarà completata entro fine novembre e i contributi singoli verranno erogati prima della fine dell’anno.