Martedì 30 gennaio 2024, alle ore 21.00 al Teatro Titano di San Marino, in occasione delle celebrazioni per la Giornata della Memoria sarà in scena lo spettacolo PIGMALIONE, scritto da Giacomo Ferraù e Giulia Viana.
Pigmalione, interpretato da Giacomo Ferraù, è ispirato alla vera storia di Kurt Gerron, un regista ebreo a cui il Terzo Reich commissionò un documentario su Terezin. Terezin era un campo di concentramento vicino Praga e Kurt uno dei prigionieri. Un documentario sulla vita del ghetto-modello. Un film che doveva dare una versione assolutamente falsa della realtà sulle condizioni di vita nei campi di concentramento. Per organizzare l’inganno e rendere tutto verosimile, le SS ordinarono ai prigionieri di “abbellire” il ghetto e di ‘metterlo in ordine’: furono creati giardini, si dipinsero le case, addirittura sugli edifici vennero poste finte insegne di scuole e teatri. Furono gli stessi Ebrei a lavorare al film propagandistico come attori, comparse e scenografi.
Uno spettacolo che si interroga sul rapporto tra verità ed arte, sulla funzione sociale di una creazione artistica. Dove si ferma l’onestà intellettuale di un artista? Pigmalione ha la possibilità di realizzare il più grande film della sua vita: più di 40.000 comparse, un’intera città prigione che per l’occasione viene allestita come un set cinematografico. Insomma, la più grande bugia di tutti i tempi.
I biglietti sono acquistabili sul sito www.sanmarinoteatro.sm oppure direttamente al Teatro da quattro ore prima della rappresentazione.