Successo per la mostra, inaugurata ieri pomeriggio, Per documento e meraviglia. Una storia lunga 400 anni, allestita nelle sale antiche e alla Galleria dell’Immagine della Biblioteca Gambalunga di Rimini, culmine delle celebrazioni per i 400 anni dell’istituzione fondata per volere del giureconsulto Alessandro Gambalunga.
L’inaugurazione è stata preceduta da un incontro, affollatissimo, nella sala della Cineteca al quale hanno preso parte il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e i curatori della mostra Oriana Maroni e Piero Meldini. “E’ un evento pensato per leggere la nostra città attraverso il patrimonio della Biblioteca e un sentimento di meraviglia per il sapere” ha dichiarato la direttrice Oriana Maroni. Un atto di amore nei confronti della città, quello che sta alle origini dell’iniziativa: “Siamo tutti innamorati di Rimini” le parole della direttrice alle quali sono seguite quelle del sindaco Andrea Gnassi che a riprova dell’attenzione alla cultura e alla storia del territorio ha voluto annunciare la prossima intitolazione, al termine dei lavori al Castello Malatestiano, di una piazza al poeta Ezra Pound, dopo quella intitolata a Francesca da Rimini. Il passaggio del grande ma controverso artista ed intellettuale a Rimini, proprio in Biblioteca, è stato menzionato anche dallo storico Piero Meldini che ha ricordato una lettera dell’autore dei Cantos malatestiani custodita dalla Biblioteca.
La mostra, che sarà visitabile fino al 26 gennaio 2020, rimarrà aperta da martedì a domenica: ore 16-19 (chiusura 1° novembre, 25 dicembre)
Visite guidate gratuite su prenotazione: da lunedì a venerdì ore 9-18; sabato ore 9.30, 10.30, 11.30