PART Palazzi dell’Arte Rimini presenta Una voce a PART, speciale serie di sei pillole video e sei podcast e dedicati ad altrettante opere entrate a far parte della Collezione San Patrignano ed esposte al PART, raccontate dalla voce degli artisti che le hanno realizzate. Oltre a essere pubblicati sul sito web www.palazziarterimini.it, i podcast saranno caricati sulla pagina Spotify di PART, mentre i brevi video saranno visibili sul canale YouTube. La serie è pensata come una narrazione a episodi a cadenza settimanale, ciascuno dei quali dedicato a un artista/opera. Protagonisti del ciclo sono: Roberto Coda Zabetta, Flavio Favelli, Alberto Garutti, Emilio Isgrò, Claudia Losi, Elisa Sighicelli.
I singoli podcast, della durata di circa 6/7 minuti ciascuno, introdurranno il visitatore nelle sale dei medievali palazzi del Podestà e dell’Arengo, dove ha trovato casa l’eclettica e contemporanea Collezione San Patrignano e offrono la possibilità di incontrare virtualmente gli artisti. Ogni episodio è modellato sulla durata dell’esperienza di visione reale di chi voglia approfondire la conoscenza di un'opera. Le pillole video, invece, saranno l’occasione per poter vedere l’opera nella sua interezza, con immagini di dettaglio insieme al contesto in cui è esposta e con l’accompagnamento eventuale di materiali di archivio.
Una voce a PART è un progetto di PCM Studio Milano, realizzato da ArtAround con la direzione artistica di Cristiana Campanini. Il progetto è cofinanziato dal Fondo Europeo di sviluppo regionale, nell’ambito del Laboratorio Aperto "Rimini Tiberio" POR FESR Regione Emilia-Romagna 2014-2020.
A inaugurare Una voce a PART è l’artista Emilio Isgrò, con il racconto di come è nata l’opera Le Tavole della Legge ovvero la Bibbia di vetro (1994), grande scultura da lui stesso donata alla Collezione San Patrignano disponibile su Spotify da oggi.
ART ha aperto al pubblico lo scorso 24 settembre 2020, dopo un progetto di riqualificazione e ridestinazione funzionale dei Palazzi del Podestà e dell’Arengo a cura dello Studio AR.CH.IT guidato da Luca Cipelletti, reso possibile da un intenso lavoro sinergico tra Comune di Rimini, Regione Emilia Romagna e Fondazione San Patrignano. All’interno di questo suggestivo contesto si trova la Collezione della Fondazione San Patrignano, raccolta di opere di affermati artisti contemporanei italiani e internazionali in costante espansione, avviata nel 2017 con il coordinamento curatoriale di Clarice Pecori Giraldi. La collezione ospitata al PART è il risultato della prima grande iniziativa italiana di endowment sul modello anglosassone: le opere sono state donate da artisti, collezionisti e galleristi alla Fondazione San Patrignano con atti che impegnano la Fondazione a non alienarle per un periodo minimo di cinque anni, contribuendo alla loro messa in valore rendendole visibili al pubblico; successivamente potranno essere cedute solo in caso di esigenze straordinarie della comunità, per soddisfare prioritarie necessità degli ospiti in percorso di recupero dalla tossicodipendenza. L’apertura al pubblico della Collezione San Patrignano nelle splendide sale del PART rappresenta la consacrazione di un sistema virtuoso tra pubblico e privato sociale in grado di apportare benefici all’individuo, alla città, al territorio e quindi alla collettività tutta.