Questa mattina (martedì 27 giugno) la sindaca Alice Parma ha accolto in Municipio Maria Grazia Innocenti, pittrice e scrittrice, che le ha consegnato una copia con dedica del suo primo libro, “Tre pennellate di giallo. Peripezie di un fotografo nel Golfo dei Poeti” (LFA Publisher, 2023). Il volume, già presentato pubblicamente nei giorni scorsi, sarà protagonista dell’incontro “Un intreccio di amori e intrighi”, in programma giovedì 29 giugno alle ore 21 presso il chiostro dell’antica pieve di San Vito nell’ambito della rassegna “Il cortile degli scrittori. Chiacchiere con gli autori”, organizzata dalla Pro Loco di San Vito: a dialogare con l’autrice sarà la scrittrice Roberta Venturini. Maria Grazia Innocenti – Nasce a La Spezia nel 1956. Ha vissuto in Francia e a La Spezia, ma da circa dieci anni risiede in provincia di Rimini. È una pittrice che ha riscosso buoni successi sia in Liguria che in Romagna. Oltre alla pittura, si interessa anche di tutto ciò che è creativo. È approdata ultimamente alla scrittura che è sicuramente una parte importante della creatività, anche se il desiderio di scrivere la insegue da molto tempo. Nel suo passato lavoro, era responsabile del settore didattico di una prestigiosa scuola di Ortodonzia di La Spezia e ha partecipato alla stesura e alla correzione – testo e disegni – di volumi e articoli che, anche se in ambito scientifico, le ha fatto “sfiorare” il complesso mondo dell'editoria. Ma è la sua passione per i romanzi gialli, nonché per vari film e telefilm del genere, che l'ha spinta a cimentarsi con questo tipo di narrativa.
Tre pennellate di giallo. Peripezie di un fotografo nel Golfo dei Poeti – Primo lavoro di Maria Grazia Innocenti, riflette in parte la sua passione per le arti visive, cercando di “vedere” le scene e poi trovare le parole giuste per descriverle ai lettori. Il protagonista dei tre racconti, Massimiliano Ferrari – Max per gli amici – è un giovane fotografo dal carattere burbero, ma ironico, molto conosciuto nella sua città di La Spezia. È una persona normale, con le sue fragilità, i suoi valori e la capacità di emozionarsi. Con la sua ironia, riesce però a ispirare un sorriso anche in circostanze poco simpatiche. Un invito a una festa, da parte del suo migliore amico Luca, in un posto splendido quale Portovenere, si trasformerà in un incubo. Massimiliano si troverà coinvolto in prima persona, colpito alla testa, a due passi dall'assassinio brutale del padrone di casa. Questo omicidio cambierà completamente il corso della sua vita. Uscirà, non senza conseguenze, da quell'episodio, ma da quel momento, la sua passione per i particolari, la sua mente analitica, unite per di più alla nuova amicizia con il Commissario di polizia che ha svolto le indagini, lo porteranno spesso a ritrovarsi in situazioni pericolose. Si troverà quindi, coinvolto in tradimenti, rapimenti e furti che, grazie a occhio, buona memoria, caparbietà e abnegazione, riuscirà a risolvere, anche a costi molto alti per lui. Tutti i racconti hanno come sfondo lo splendido scenario del Golfo della Spezia, conosciuto anche come Golfo dei Poeti.