Max 11° 
“Le dichiarazioni di Rinaldi sono veramente imbarazzanti. A volte, perlomeno di fronte all’evidenza, bisognerebbe che anche l’Ass.re alla sicurezza del Comune di Santarcangelo attingesse a una buona dose di onestà politica. Male non gli farebbe e soprattutto uno slancio di autocritica contribuirebbe a salvargli la faccia a meno di quattro mesi dal voto.Arriva addirittura ad affermare che ‘tali episodi sono rari’ come se non leggesse i giornali o non si recasse in centro, nella sua città, a parlare con i suoi cittadini che invece sanno bene di cosa parla la Lega perché magari hanno avuto la sfortuna di vivere sulla propria pelle un furto o una rapina o, peggio ancora, languiscono nell’angoscia di non essere al sicuro nelle proprie abitazioni o nelle proprie aziende. Forse Rinaldi ha dimenticato alcuni tra i più gravi episodi di violenza e criminalità consumatisi di recente a Santarcangelo; la rapina al forno Urbinati, il maxi furto alla cartoleria ‘Il paese dei Balocchi’, all’interno della coop La Fornace, le numerose spaccate alle tabaccherie del centro, la scoperta dei ladri di corrente, le carovane di nomadi che per mesi hanno tenuto in ostaggio la zona artigianale e ancora sbazzicano nel comprensorio cittadino e ancora, i furti alle abitazioni e quelli più o meno rilevanti in termini di bottino alle imprese del territorio. Ma tutto questo per Rinaldi non conta perché secondo lui la destra non ha argomenti e tantomeno la Lega che, a Santarcangelo, alle ultime elezioni, quelle del 4 marzo, ha sfiorato il 20% e ottenuto 2.523 voti. Per l’Ass.re della Giunta Parma, che prima contesta i dati del Ministero e poi li ‘strumentalizza’ a proprio uso e consumo, ciò che conta è la sua personalissima percezione di sicurezza e il metodo, quello del sorriso e della pacca sulla spalla al cittadino che subisce un furto o al commerciante che si sveglia la mattina con le vetrine divelte e il negozio messo a soqquadro. Un metodo che nulla ha a che vedere con la serietà e la ragionevolezza di cui parla Rinaldi reo, non dimentichiamocelo, di aver negato per quasi 4 anni ai santarcangiolesi la video sorveglianza e il controllo di vicinato. Su una cosa la Lega gli dà ragione. Un ringraziamento è dovuto al Prefetto, al Questore e alle nostre forze dell'ordine che non hanno mai lesinato il loro impegno nella lotta al crimine e alla violenza e che quotidianamente mettono a repentaglio la propria vita per garantire la sicurezza dei nostri cittadini. Peccato che non si possa dire lo stesso dello spavaldo Rinaldi”.
Fabio Bertozzi referente Lega Nord Santarcangelo
