L’altro giorno ho riassunto il sillogismo aristotelico ai fratelli Poziello della premiata ditta di biciclette “Dafne Fixed”. Non ho fatto fatica anche perché i napoletani figli della Magna Grecia sono filosofi per natura. “Date due premesse certe anche la conclusione sarà certa”. Tutti gli uomini sono mortali, Socrate è un uomo, Socrate è mortale. Ma cosa c’entra Aristotele con la politica? Tutto. L’uomo è un animale politico. Significa che l’uomo per essere tale deve avere a cuore la sua città, “polis”. A cuore significa amare. Solo il filosofo può governare la città. Non l’avventuriero, non l’azzeccagarbugli, non il senza lavoro, non il saltafossi, non il disoccupato, non colui che è schiavo, non lo scalatore sociale. Le elezioni a Rimini, se tutto andrà bene, saranno a settembre 2021. Pensiamo al programma, a far rinascere il turismo a cui tutto è collegato, per gli uomini e mi auguro le donne c’è ancora molto tempo.
Rurali sempre
Enrico Santini