"Gloria Lisi dovrebbe riflettere di più. La cittadinanza non si regala, è invece il punto di arrivo di un percorso di integrazione che passa attraverso l’accettazione ponderata dei principi sanciti dalla nostra Costituzione e richiede la disponibilità concreta a far parte della nostra società, che possiede una storia millenaria, una tradizione consolidata e una civiltà fatta di principi e ideali a cui il nuovo cittadino italiano si deve adeguare. E’ solo propaganda sostenere che la cittadinanza favorisce l’integrazione. Semmai è l’esatto opposto. Sarebbe infatti una clamorosa contraddizione la concessione automatica della cittadinanza attraverso lo ius soli a soggetti che non possono esprimere l’effettiva volontarietà motivata della richiesta. E, soprattutto, chi potrebbe certificare, senza incorrere in una clamorosa prevaricazione, la reale adesione del soggetto minore ai valori che informano una democrazia repubblicana? Lo ius soli non è un diritto e tantomeno è un atto di onestà, assessore Lisi. E’ una questione sollevata strumentalmente da ambienti politici italiani che la sostengono in chiave ideologica, senza considerarne le ricadute. Il Pd ha già fatto fin troppi danni al paese con le sue dissennate politiche immigratorie, non vorrà aggiungerne altri. I minori stranieri presenti in Italia hanno già le medesime garanzie e i diritti dei minori italiani e possono richiedere la cittadinanza al compimento della maggiore età. L’unica differenza sostanziale è infatti quella legata al voto. Non esiste un diritto a essere ‘italiano’, né è detto che l’aspirazione dei minori stranieri, oggi in Italia, sia quella di avere la cittadinanza italiana, che, nella realtà, non cambierebbe nulla, rispetto ad oggi, ai fini dei diritti o dell’accesso ai servizi. Non possiamo che esprimere, quindi, molti dubbi sulle ragioni che sostengono questa aspirazione a svendere la cittadinanza italiana attraverso lo ius soli. L’Italia, secondo quanto si apprende, è già uno dei paesi europei che concede con più facilità la cittadinanza: non è detto, come si è visto, che questo sia sempre un dato positivo”.
Matteo Zoccarato consigliere comunale Lega