"Non si capisce a che titolo la docente universitaria Chiara Bellini, imposta come vicesindaco a Jamil Sadegholvaad, candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative di Rimini e l’Assessore alla scuola Mattia Morolli, candidato alle prossime elezioni amministrative nella lista del PD, abbiano partecipato, rilasciando dichiarazioni in pieno carattere elettorale, all’inaugurazione della Sala Cinema “Fellini” all’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Odone Belluzzi-Leonardo Da Vinci” di Rimini. Mancavano solo le bandiere del Pd, gli striscioni e qualche volantino pubblicitario per far sì che una iniziativa istituzionale, svoltosi tra l’altro in un istituto scolastico, diventasse una kermesse elettorale. In piena violazione del divieto per gli amministratori pubblici e dei candidati alle elezioni di svolgere attività istituzionali in periodo di convocazione dei comizi elettorali, come stabilito all’articolo 9 della legge 28/2000. Chiederemo all’AgCom di fare chiarezza sulla presenza dell’Assessore Morolli e della vicesindaca “nominata” a questo incontro istituzionale, al fine di evitare che si continui a fare campagna elettorale in maniera inappropriata e a spese di tutti i cittadini. Così come chiederemo conto sulla scorretta abitudine di vedere i camion vela o manifesti o gigantografie dello stesso candidato sindaco del PD, Jamil Sadegholvaad e di alcuni sui candidati consiglieri, piazzati in punti strategici, in una rotatoria, in doppia fila o in generale in punti di grande visibilità della città. Con questa campagna elettorale irrispettosa da tutti i punti di vista il Pd si sta demolendo da solo, certamente consigliato da qualcuno che è vecchio, molto vecchio. Poi non dite che è colpa nostra se si recideranno i legami di 72 anni di PCI e suoi derivati".
Gloria Lisi