Il bando per il completamento e la gestione della cittadella dello sport di Gaiofana per mancanza di offerte è stato ulteriormente prorogato al 30 settembre 2020. È trascorso più di un anno da quando la struttura è ritornata nelle disponibilità dell’amministrazione comunale e purtroppo non si intravede la possibilità concreta di rendere fruibile ai riminesi il villaggio sportivo, con annesse strutture commerciali e di ristorazione. Nel contempo stiamo assistendo al depauperamento della struttura lasciata in stato di abbandono. L’amministrazione comunale dovrebbe prendere atto del mancato interesse del privato ad acquisire il diritto di superficie per 25 anni sopportando l’onere di almeno 3,5 milioni di euro per eseguire i lavori necessari per rendere funzionante la struttura. Interesse non espresso neanche dalla RIMINI Calcio alle prese non solo delle incertezze sul suo futuro, ma per la circostanza che una società sportiva che per ripianare ogni stagione sportiva un indebitamento di oltre 650.000 euro non può essere nelle condizioni per affrontare un importante investimento come quello previsto per cittadella dello sport.Qualora dovesse emergere alla scadenza del bando il mancato interesse del privato, riteniamo doveroso che l’amministrazione comunale prenda seriamente in considerazione l’eventualità di procedere direttamente ai lavori completamento della struttura, e una volta ultimata prevedere di concederla in gestione attraverso un bando che potrebbe vedere anche l’interessamento della società rappresentativa del calcio riminese.
La nuova piscina comunale è ancora nel “libro dei desideri”, l’amministrazione comunale naviga a vista, sembrava orientata ad individuare una diversa dislocazione dell’impianto rispetto a via della Fiera, soluzione che l’altro avrebbe consentito la sua realizzazione in tempi ragionevolmente brevi. Ma c’è stato un ripensamento, si ritorna al progetto originario e tenendo conto che è necessario un accordo di transazione con le ditte coinvolte nel progetto, passeranno anni prima di vedere finalmente realizzata. Dal centrodestra abbiamo sempre sostenuto inadeguata tale soluzione posta a poche centinaia di metri dagli impianti natatori del Garden Sporting Center, che a settembre inaugurerà una nuova piscina a 8 corsie. La soluzione ottimale va individuata nella zona nord di Rimini, ipotizziamo a Rivabella in via Sacramora dove sono già presenti gli impianti sportivi di Baseball e Rugby, o nelle vicinanze del parco Sacramora in via Matteini, Padre Igino Lega.
Gennaro Mauro consigliere comunale Movimento Nazionale per la Sovranità