Per info e segnalazioni:
geronimo it riorganizzazione-della-viabilit-cittadina-lanalisi-della-frisoni-A34582 004 Per info e segnalazioni: +39 3339968310 -
Opinioni 13:31 | 25/10/2022 - Rimini

Riorganizzazione della viabilità cittadina: l'analisi della Frisoni

“Una delle linee di azione prioritaria dell’Amministrazione in merito alla riorganizzazione della viabilità cittadina passa per la messa in sicurezza delle arterie di scorrimento urbane. L’obiettivo è quello di tutelare i centri abitati e le zone maggiormente frequentate, allontanando il traffico di solo attraversamento e garantendo al contempo la raggiungibilità anche attraverso i collegamenti di mobilità sostenibile, ciclabile e pedonale. Un esempio è il confronto che stiamo portando avanti con Anas per la riclassificazione delle strade di Corpolò, con l’obiettivo di ottenere la competenza del tratto di Marecchiese (ora in capo ad Anas) e poter così intervenire in maniera diretta sulla strada che attraversa il centro abitato, con opere che possano portare ad una riduzione della velocità dei mezzi e ad incentivare l’utilizzo della circonvallazione per il collegamento nord sud.  

Una delle partite più importanti in questo quadro di riorganizzazione della viabilità resta però la variante della Statale 9, intervento strategico pensato per decongestionare l’abitato di Santa Giustina dal traffico veicolare. Un’opera dal costo di quasi 12 milioni di euro in carico ad Anas, a cui ora, terminata la fase autorizzativa e procedurale, spetta l’affidamento dei lavori.  

La storia di quest’opera ha ormai radici ormai lontane nel tempo ed è frutto di un iter molto complesso, sia per la valenza del progetto sia per le diverse competenze coinvolte. Più volte il Comune di Rimini negli anni passati ha provato ad accelerarne il percorso, con l’obiettivo di arrivare in tempi più celeri ad aprire i cantieri. E questo senza rinunciare al confronto con la popolazione, con cui sono state condivise e decise le modifiche progettuali di una ‘circonvallazione’ che bypassando il centro abitato di Santa Giustina consentirà non solo di migliorare sensibilmente la sicurezza e la fluidità della mobilità che interessa la zona, ma avrà ripercussioni positive anche sulla rete stradale che si sviluppa lungo l’asse della via Emilia, con vantaggi anche sul fronte della qualità ambientale e dell’aria.  

Ed è proprio per l’ampia valenza dell’opera per il territorio che chiediamo di essere tempestivamente aggiornati dal nuovo Governo e da Anas sui tempi di avvio dei lavori di un’opera che il territorio non può più aspettare e che la popolazione attende già da troppo”. 

Roberta Frisoni assessora alla mobilità