In questi dieci mesi abbiamo assistito a una sovraesposizione mediatica di virologi, infettivologi e microbiologi che sono comparsi in televisione tutti i giorni se non piu' volte al giorno. Questo non ha certo aiutato la popolazione durante la pandemia soprattutto perche' abbiamo ascoltato pareri unanimi ma assolutamente discordanti tra di loro. Gli esperti si sono divisi in allarmisti che ci hanno sempre tempestato di messaggi negativi creandoci troppa ansia e ottimisti che ci hanno fatto ben sperare. Quindi ci siamo trovati disorientati. Tutto dipende anche da chi e' stato raggiunto dal messaggio se un giovane, un adulto o un anziano. Da qui in avanti sarebbe auspicabile ascoltare meno voci ma con poche e chiare informazioni.
dott. Alessandro Bovicelli